Ponte crollato a Genova

"Si fa selfie ai funerali di Stato". Ma Salvini zittisce gli sciacalli

Alessia Morani diffonde la fotografia di Salvini che si ferma, su richiesta, a fare un selfie con una ragazza a Genova ai funerali di Stato. Scoppia la polemica. Ma Salvini zittisce i dem

"Si fa selfie ai funerali di Stato". Ma Salvini zittisce gli sciacalli

Le polemiche, quelle, non mancano mai. Neppure nel giorno del funerale di Stato per le vittime del crollo del ponte Morandi. Matteo Salvini, insieme ad altri esponenti del governo, è andato alla Fiera di Genova per partecipare alla Messa officiata dal cardinal Bagnasco. E il Pd ne ha subito approfittato per far scadere tutto nella bagarre politica. Anche oggi.

Proviamo a raccontare i fatti. All'uscita dal padiglione B alla fine delle esequie, Salvini è stato chiamato da alcune persone che volevano salutarlo. Qualche stretta di mano, due parole di conforto. Anche questo può servire ad una città ferita che si trova piegata in due da un avvenimento unico, terribile, straordinario. Già al suo ingresso, insieme a Di Maio, il ministro dell'Interno era stato sommerso dagli applausi (fischi, invece, riservati al Pd) e si era fermato a consolare una donna in lacrime.

Bene. Ma torniamo al "fattaccio". Mentre cercava di dare spiegazioni ai cittadini che gli chiedevano conto (magari) di quanto deciso dal governo per rispondere alla crisi genovese, una ragazza si è avvicinata al ministro e, cellulare in mano, si è scattata un selfie. Il leghista se ne è accorto mentre veniva attorniato da altre persone che gli allungavano una mano. Si è accostato alla ragazza, non ha rifiutato la sua richiesta, ma non ha sorriso. Il luogo e il dolore delle vittime non lo avrebbero permesso. E lui non l'ha fatto.

A pensarci bene, Genova avrebbe forse fatto a meno della successiva polemica. Non è la prima volta che succede, visti gli attacchi al ministro per quella "festa" nel giorno del crollo. Ma a quanto pare la sinistra non trova molti altri temi per contrapporsi al segretario del Carroccio.

Il primo a pubblicare la fotografia del "selfie di Salvini" è stato Francesco Di Gesù, rapper e cantautore italiano. Poi ci ha pensato Alessia Morani a portare lo scontro nell'arena politica. "Esiste ancora un confine tra rispetto e propaganda? - ha scritto la dem, condividendo lo scatto - Fino a che punto ci si può autocelebrare? Può essere così impunemente superato il limite della decenza? La campagna elettorale continua può passare sopra come una ruspa anche al dolore?". Alcuni utenti si sono mostrati indignati, altri invece le hanno ricordato gli applausi al leghista e i fischi raccolti dal Pd. "Si calmi - le scrive Barbara - Ai funerali le persone hanno bisogno di qualsiasi cosa, anche irrazionale, anche futile come un selfie, per sentirsi meno soli".

Il ministro, dal canto suo, non si è scomposto. E dal Caffè della Versiliana non ha fatto passi indietro. "C'è un rapper cretino che fa polemica perché dice che con alcune persone ho fatto una foto quando ero a Genova - dice agli ascoltatori - È l'estate, questa, in cui l'opposizione la fanno i rapper ed i cantanti.

Sono orgoglioso di tutti gli abbracci che ho ricevuto anche oggi a Genova ed a questi poveretti non rispondo neanche".

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