Cronache

Veneto, West Nile fa la 4° vittima: ben 84 casi di contagio finora

Cresce la preoccupazione tra la gente: 84 casi di contagio, tra i quali 25 quelli più gravi, 4 i decessi registrati

Veneto, West Nile fa la 4° vittima: ben 84 casi di contagio finora

Non accenna ad arrestarsi in Veneto la diffusione del West Nile, un virus appartenente alla famiglia dei Flaviviridae che in Italia ha trovato il proprio vettore nella zanzara appartenente alla specie “culex”. Una sola puntura di questo insetto, infatti, è sufficiente a trasmettere la malattia.

Nell’80% dei casi il virus non è da considerarsi pericoloso, con un decorso asintomatico, mentre nel 20% il sintomo ricorrente è una febbre che può portare a conseguenze di tipo neurologico. Tuttavia in alcune fasce considerate a rischio possono insorgere complicazioni ben più gravi.

Lo scorso 15 agosto, una donna di 85 anni del veronese è spirata nell’ospedale di Borgo Roma. L’anziana soffriva di una seria patologia per la quale si trovava già ricoverata in ospedale, ed è stato proprio all’interno della struttura che ha cominciato a manifestare i primi sintomi del virus, lamentando nausea e forte mal di testa. Per lei, resa probabilmente più vulnerabile dalla malattia che la affliggeva da tempo, non c’è stato nulla da fare.

Al 17 di agosto sono stati registrati ben 84 casi di contagio della cosìdetta febbre del Nilo occidentale in Veneto, di cui 59 manifestatisi con sintomi di lieve entità e 25 con encefaliti che hanno richiesto il ricovero ospedaliero.

L’ufficio di Igiene e sanità sta naturalmente monitorando la situazione ed incoraggia i sindaci a continuare con il piano delle disinfestazioni mirate. “Ad oggi il sistema di sorveglianza regionale funziona alla perfezione. E i trattamenti di disinfestazione sono stati prontamente effettuati dai comuni interessati. Ogni allarmismo è ingiustificato, in particolare nella fascia costiera dove tra luglio e agosto si sono registrati solo tre casi a fronte di milioni di presenze turistiche” dichiarano dalla Ulss4 del Veneto Orientale, come riportato da VeneziaToday.

La signora pensionata di 85 anni è stata la quarta vittima del virus, mentre in questi ultimi giorni sono quattro i casi segnalati. Per due di questi non è stato necessario il ricovero, dato che il virus è sfociato in una semplice sindrome influenzale.

È andata diversamente, invece, per un 78enne veneto ed un anziano originario di Brescia, che sono finiti in ospedale a causa delle complicazioni.

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