Scienze e Tecnologia

Ecco tutti i numeri dell'Ifa a Berlino: espongono 48 paesi

Mille e cinquecento esposizioni provenienti da 48 paesi. Questi in sintesi i numeri dell’IFA la fiera dell’elettronica di consumo che si svolge, quest’anno fino al 5 settembre, a Belino

Ecco tutti i numeri dell'Ifa a Berlino: espongono 48 paesi

Mille e cinquecento esposizioni provenienti da 48 paesi. Questi in sintesi i numeri dell’IFA la fiera dell’elettronica di consumo che si svolge, quest’anno fino al 5 settembre, a Belino. Quella che dal 1924 era l’esposizione delle prime lavatici e televisori si è lentamente trasformata e, secondo gli annali, fu nel 1995 la prima fiera multimediale. Ossia la prima volta in cui la tecnologia del computer con i suoi chip e circuiti, veniva posta anche a prodotti certamente meno appealing come sono appunto lavatici, forni e cucine. E anche se tra i 1500 espositori sono ormai i paesi asiatici a farla da padrone con le Tv ad altissima definizione (8K) che Samsung presenta proprio qui e con i supergiganti dell’elettronica di consumo cinese, come Haier ad esempio, che hanno portato ormai i loro prodotti alla conquista del mercato europeo, c’è un’azienda italiana che, almeno nel vecchio continente ha conquistato il 58% del mercato nelle lavatrici Smart, quelle che sono connesse in rete e rispondono a comandi vocali. I tratta di Candy che insieme al marchio Hoover, acquistato nel 1995, ha visto crescere il fatturato fino a 1.1 miliardi e che crede fermamente nell’innovazione e in lavatrici e forni parlanti e connessi in rete con gia 500mila clienti registrati. Certo il prossimo passo di questa scalata verso prodotti sempre connessi un passa dal 5G. Ossia da quella tecnologia elaborata per le reti mobili che permettera’ agli oggetti (non solo elettrodomestici ma anche una tazzina da caffè se equipaggiata con il chip giusto) di essere connessi in rete. E qui la concorrenza si fa durissima, visti gli investimenti miliardari che colossi asiatici, come per l’appunto Samsung, hanno in programma di realizzare. Con l’apertura di nuovi centri di ricerca dedicati all’intelligenza artificiale in tutto il mondo, tra cui la recente sede di Cambridge nel Regno Unito, Samsung prevede di impiegare 1.000 nuovi ricercatori nel campo dell’intelligenza artificiale nelle proprie strutture nel mondo entro il 2020, impegnati nella progettazione e nello sviluppo di queste tecnologie.

Va da se che una fiera come Ifa vede e vedra’, negli anni futuri, sempre in anteprima i prodotti innovativi che proveranno a trasformare il modo di vivere e le abitudini di milioni di persone.

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