Cultura e Spettacoli

​Le confessioni di Rocco Siffredi: "Ecco la mia vita tra f… e famiglia"

Il pornoattore si è raccontato in un’intervista in radio a tutto tondo, dove ha svelato i particolari della sua sfera lavorativa e privata

​Le confessioni di Rocco Siffredi: "Ecco la mia vita tra f… e famiglia"

I due mondi di Rocco Siffredi. "Mi divido in due mondi. Un mondo fatto di f…e un mondo fatto di famiglia". Le confessioni del pornoattore più famoso del mondo arrivano via etere ai microfoni di Rai Radio 2, dove Siffredi è stato ospite del programma notturno I Lunatici.

Qui si è aperto, parlando della sua sfera privata e dei progetti professionali: "C'è una cosa che voglio fare da almeno tre o quattro anni. Esibirmi in teatro. Sarei capace anche di esibirmi nudo con erezione. Se entro in un certo trip non mi ferma nulla. Voglio raccontare il mondo e l'ambiente dell'hard a tutti. Raccontare la mia vita in un paio d'ore in teatro in maniera molto leggera e divertente".

Il Rocco Siffredi pensiero

Poi, l’attore dice la sua sulle nuove generazioni e su come queste si approcciano (male) al sesso: "Si sono buttati troppo sugli smartphone. Rischiano di rimanere imprigionati in una vita virtuale. Io mi ricordo di quei periodi in spiaggia in cui cercavo di guardare nel costume delle ragazze per vedere un po' di pelo. Quella roba lì mi fa tornare 30 o 40 più giovane. La salsedine, il sale, il sesso".

In conclusione, anche una parentesi politica molto bipartisan, ma comunque sensibile in tema di immigrazione: "Io ho mezzo cuore di destra e mezzo di sinistra. Mi metto sempre dal lato di quelli sfigati. Fossi stato io un immigrato, avrei fatto quello che fanno loro. Bisogna aiutarli, bisogna trovare il modo. Ma per farlo la gente non può rinunciare a un milione di cose che sono state acquisite nel tempo. Questa chiusura totale non porta da nessuna parte.

L'era è moderna, internet è arrivato anche in Africa, questi hanno capito che la bella vita è da noi, verranno tutti da queste parti qui".

Commenti