Gary Barlow: "Dopo i Take That ho lottato contro la bulimia”"

La boy band inglese di estremo successo anche qui in Italia, nel corso degli anni ’90, ha rivoluzionato i dettami della musica pop. I Take That erano capitanati da Gary Barlow il quale, per troppo tempo dopo lo scioglimento del gruppo, ha faticato a trovare il suo posto nel cuore del pubblico. Ora è uno dei giudici di X-Factor Uk, ha in fase di produzione un musical sulla vita dei Take That, e ha quasi dimenticato il periodo buio che ha attraversato nel 1996.

Lo rivela in un’intervista che recentemente ha rilasciato al Daily Mail. “Stavo cercando di uccidere la pop star che era in me” confessa Barlow,“ho smesso di curare il mio look, ho smesso di comprare vestiti firmati, volevo essere quello che non ero mai stato prima dei Take That” afferma. Solo qualche anno più tardi, esattamente nel 2003, seguendo un regime alimentare piuttosto rigido, l’artista si è rimesto in sesto. “Ho dovuto raschiare il fondo per capire che stavo sbagliando. Ho lottato contro la bulimia, di quel periodo non vado per nulla fiero” continua nel suo racconto. “La rivalità con Robbie Willams? Non è mai esistita. Ero felice per lui anche se non lo davo a vedere. Ora però i rapporti sono migliorati grazie anche al disco che abbiamo registrato insieme qualche anni fa.” Gary Barlow ha sofferto il fatto che, mentre Robbie Williams è diventato una star internazionale, lui collezionava un flop dietro l’altro. “Quei giorni però sono finiti” conclude.

Il cantante ora è felicemente sposato con la ballerina Dawn Andrews, i due hanno tre figli (anche se la piccola Poppy è venuta a mancare nel 2012).