Catania, ancora molestie su minori in chiesa: arrestato educatore

Ancora un caso di abuso su minore avvenuto fra le mura di una parrocchia a Nèsima, uno dei quartieri della città di Catania.

Stando a quanto riferito dalla giovane vittima, un 12enne, l’incubo ha avuto inzio circa tre anni fa proprio all’interno della chiesa. Il ragazzino dichiara di aver conosciuto lì il suo aguzzino, un uomo di 24 anni che svolgeva l’attività di educatore nella comunità religiosa.

Sfruttando il proprio ruolo, il pedofilo era riuscito ad ottenere un certo controllo sul bambino, che ha dovuto subìre in silenzio numerosi abusi e molestie. Gli inquirenti, nella fattispecie, parlano di attenzioni sessuali definite addirittura “morbose”, come riporta “LaSicilia”.

Dopo tanti soprusi, il 12enne è infine riuscito a confidare le sofferenze che lo affliggevano. Al termine dell’ennesima violenza perpetrata nei suoi confronti, è infatti corso a raccontare ogni cosa al padre. Quest’ultimo, superato lo choc iniziale e dando prova di sangue freddo, si è subito rivolto alle forze dell’ordine, denunciando l’accaduto. La segnalazione ha immediatamente fatto partire le indagini, che hanno confermato la testimonianza del ragazzino, ascoltato in più occasioni.

Proprio per tutelare il giovane, ora affidato alle cure di uno psicologo, le notizie messe a disposizione sono molto scarse. Tuttavia arriva oggi la conferma dell’avvenuto arresto nei confronti del 24enne.

Sabato 13 ottobre, su disposizione del gip del tribunale di Catania, l’ex educatore è stato raggiunto da un provvedimento di custodia cautealare agli arresti domiciliari, reso effettivo dagli agenti della polizia di Stato.