Pedofilia, il Papa ammonisce ancora: "Scandalo mostruoso"

Papa Francesco è intervenuto ancora sullo scandalo pedofilia. Bergoglio, in questa fase della storia della Chiesa cattolica, è impegnato in un'opera di repulisti. I consacrati 'spretati' dal pontefice argentino iniziano a non poter più essere contati sulle dita di una mano. Solo qualche giorno fa, due vescovi cileni ritenuti colpevoli di abusi sono stati privati del loro stato clericale. Un porporato americano, Theodore McCarrick, è stato persino 'scardinalato'. Dopo il viaggio pastorale in Cile, giusto per citare uno dei casi, il vescovo di Roma si è visto recapitare le dimissioni dell'intero episcopato cileno. Ma anche se il fenomeno fosse meno frequente, per il papa, resterebbe comunque qualcosa di "mostruoso".

Il Santo Padre si è espresso in questi termini dialogando con i seminaristi lombardi ricevuti in udienza privata alla fine della scorsa settimana. I giovani hanno potuto parlare di questo e altro con il pontefice, ricevendo risposte puntuali alle domande poste: "Voi - ha specificato l'ex arcivescovo di Buenos Aires - conoscete le statistiche: il 2% degli abusi che si fanno sono stati fatti da preti - ha premesso -. 'Ah, è poco, Padre - ha continuato - . No. Perchè se fosse un solo sacerdote, questo è mostruoso. Non giustifichiamoci perchè siamo soltanto il 2%. Il 70% avviene nelle famiglie e nel quartiere; poi, nelle palestre, gli allenatori; nelle scuole...".

Se anche un solo abuso ai danni di un minore o di un adulto vulnerabile fosse stato effettuato da un unico sacerdote, insomma, la gravità dell'episodio non verrebbe comunque intaccata dalle statistiche. Resterebbe, appunto, un fatto "mostruoso". Tanto da poter essere paragonato ai "sacrifici umani dei bambini". La pedofilia, ha proseguito il pontefice argentino, è "uno scandalo mondiale" che "a me fa pensare ai sacrifici umani dei bambini, come facevano i pagani. Su questo punto, parlate chiaro - ha puntualizzato -: "Se voi vedete una cosa del genere, subito al vescovo. Per aiutare quel fratello abusatore.