Stati Uniti, Trump non vuole i migranti dell'Honduras
18 Ottobre 2018 - 09:24Una carovana immensa composta da 1.600 persone è partita dall'Honduras e si sta dirigendo verso gli Stati Uniti d'America nonostante le minacce di Trump
Potrebbe sembrare uno scenario apocalittico quello che si palesa sotto gli occhi di chi incrocia la carovana partita dall'Honduras e diretta verso i confini statunitensi, che in questi giorni attraverserà Guatemala e Messico. Il presidente Donald Trump però non ci sta e minaccia di sospendere gli aiuti al paese se l'Honduras non farà nulla per arrestarla. I vari tentativi che lo stato ha fatto per fermare l'emorragia di persone che lo sta abbandonando non sono serviti a nulla, il governo dell'Honduras qualche giorno fa ha rilasciato un comunicato nel quale intimava la popolazione a non unirsi a quella che potrebbe sembrare una "marcia di disperati".
Perché gli Stati Uniti si sentono minacciati da questa carovana?
La spiegazione, secondo il Tpi, risiederebbe nella situazione economica attuale dell'Honduras e soprattutto dalle condizioni in cui il paese verserebbe: il 60% della popolazione vive in condizioni di estrema povertà (stima Banca Mondiale) e questo ha portato ad un incremento della criminalità. Il territorio è battuto giorno dopo giorno dai cartelli della droga, da omicidi e da piccoli crimini.
Il tycoon ha mandato quasi 200 milioni di dollari di aiuti al paese soltanto l'anno scorso, minaccia di tagliare il fondo destinato all'Honduras qualora la carovana raggiungesse i confini statunitensi.
Il problema degli Stati Uniti è che, qualora i migranti dovessero arrivare al confine il paese dovrà necessariamente prestare assistenza e ascoltare le loro richieste essendo il paese di provenienza un paese di estrema povertà e soprattutto avendo all'interno problemi socio economici che potrebbero pregiudicare la sicurezza e l'incolumità dei propri abitanti.
La risposta del Messico
Il Messico, territorio che la carovana dall'Honduras dovrà necessariamente attraversare, ha fatto sapere che i migranti dovranno rispettare i requisiti richiesti da ogni singolo migrante che si trovi a transitare su territorio messicano e che, nonostante tutto però terrà conto dei "diritti umani". Ha già movimentato le forze militari e sociali per mettere su nella regione di Chiapas, a sud, sette ostelli che possano ospitare i 1.
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