Salute

Pertosse, vaccino raccomandato in gravidanza

Vaccini in gravidanza: ecco perché è bene che la madre si tuteli e tuteli il bambino contro la pertosse e quando è consigliabile vaccinarsi

Pertosse, vaccino raccomandato in gravidanza

La pertosse può essere trasmessa dalla mamma al bambino nel momento del post-partum. Per questo è importante vaccinare, anche e soprattutto in gravidanza.

A parlare è Stefano Tafi, del comitato scientifico dell'associazione Io vaccino. “Come associazione - spiega - e come da letteratura scientifica nazionale e internazionale, sosteniamo il Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2017-2019 in cui la vaccinazione per la pertosse è raccomandata alle donne gravide, tra il secondo e il terzo trimestre”.

I primi mesi di vita sono delicatissimi per un bambino, soprattutto finché, a due mesi e mezzo circa, non si parte con i primi vaccini, e se la madre non può passare gli anticorpi attraverso il latte fino ai sei mesi di vita - perché non ha latte o perché non ha sviluppato precedentemente gli anticorpi per quelle malattie. I neonati non possono essere vaccinati immediatamente, per il rischio di complicanze a carico delle vie respiratorie o del sistema cerebrale, per cui vaccinare la mamma è l’opzione maggiormente percorribile, in gravidanza oppure in allattamento.

Tafi è in buona compagnia, tanto che è stato diffuso a questo proposito un “Position paper” dalla Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), che in questi giorni si è riunita in congresso a Roma. “Le vaccinazioni sono una delle armi più potenti che abbiamo - commenta Anna Franca Cavaliere, ginecologa del dipartimento Scienze della Salute della Donna e del Bambino, Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs di Roma, a margine del congresso - per la prevenzione e la difesa della salute della mamma, del prodotto del concepimento in utero e anche del neonato. Ribadiamo la loro importanza perché non devono cadere nel dimenticatoio e, soprattutto in gravidanza, le mamme vanno vaccinate contro pertosse e influenza senza paura e sedando le loro paure, fornendo elementi di rassicurazione basati sull'evidenza scientifica”.

Il vaccino, che è gratuito, viene somministrato come trivalente - cioè insieme pertosse, difterite e tetano - ed è sicuro.

Il momento ideale è tra la ventottesima e la trentaduesima settimana di gestazione, ma lo si può fare anche entro due settimane dal parto.

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