Panche e auto deviate Una maxi area pedonale al centro di largo Treves

Chiara Campo

Trasformare largo Treves, oggi uno snodo per il traffico da largo la Foppa verso Brera e parcheggio per moto e auto, in una piazza semi-pedonale di circa mille metri quadrati. Il progetto è già nel Piano triennale per le Opere pubbliche del Municipio 1 e ora il Comune vuole dare una stretta. A breve il progetto definitivo approderà nel Consiglio di zona il parere definitivo. In sintesi: le auto in arrivo da via Statuto non potrebbero più attraversare direttamente Treves per imboccare via Solferino verso Brera, sarebbe consentita la svolta a sinistra verso via Balzan (e San Marco) e, all'incrocio con Balzan, si potrebbe girare nelle due direzioni verso via Solferino, a velocità rallentata e su un percorso con pavè e masselli rialzati. Stessa pavimentazione rialzata per chi procede da via Statuto verso via Palermo. I marciapiedi, allargati sul modello di corso Garibaldi, permetterebbero l'allestimento di dehors sia davanti al ristorante Rigolo che sul lato che unisce via Solferino. La stazione del bike sharing e le rastrelliere sarebbero installate nella nuova area pedonale, abbellita con panche e alberelli al centro. Il parcheggio taxi rimarrebbe solo su via Statuto, si salvano l'edicola e ovviamente il grande albero che acquisisce una maggiore centralità. La proposta piace anche al centrodestra. Il consigliere del Municipio 1 Filippo Jarach ammette che la soluzione proposta dal Comune «renderebbe più bello largo Treves senza creare un eccessivo impatto sul traffico». Insiste invece sull'ipotesi di creare «una ztl pià rafforzata in largo La Foppa, inserendo un pilomat all'inizio di via Varese in modo da limitare ancora gli ingressi da piazza XXV Aprile e impedendo una volta in La Foppa la svolta verso via Porta Volta. Si potrebbe abbellire il largo e sono certo che i proprietari dei locali contribuirebbero alla spesa, sarebbe un intervento a costo zero per il Comune».

Sia Jarach in Municipio e sia il capogruppo di Forza Italia in Comune Fabrizio De Pasquale chiedono invece all'assessore Granelli «tempi certi per l'inaugurazione della pista ciclabile che collega via Monte Santo ai Bastioni, i lavori hanno creato intoppi per oltre due anni al traffico in piazza della Repubblica e via Turati». La pista sembra ormai completata ma è ancora bloccata dalle transenne. «La scadenza - ricorda De Pasquale - era già stata prorogata da giugno al 26 ottobre, siamo ai primi di novembre e nulla si muove, ora chiediamo di dare una smossa. É un luogo nevralgico per la fluidità del traffico».

Il capogruppo azzurro contesta anche lo stallo del cantiere Unareti in via Procaccini, «anche qui il restringimento della carreggiata sta creando intoppi da mesi verso via Messina e Sempione».