Cronaca locale

Venti appuntamenti al mese per l'Avvocato dei poveri

Aperto dal Comune e dall'Ordine nel settembre 2017 Le consulenze legali più richieste per liti di condominio

Venti appuntamenti al mese  per l'Avvocato dei poveri

Sono 128 i milanesi che fino a giugno scorso hanno preso un appuntamento con il servizio di orientamento legale gratuito attivo alla Casa dei Diritti di via de Amicis 10. Frutto di una convenzione tra Comune, Ordine degli avvocati e un'associazione appositamente costituita «Avvocati per la Casa dei diritti», lo sportello attivato nel settembre 2017 e coordinato da Mario Fezzi, offre una prima consulenza legale su vari argomenti. Gli avvocati, infatti, danno informazioni pratiche, pareri sulla fondatezza giuridica e sulla eventuale proponibilità di un'azione giudiziaria, informazioni sui tempi e sui costi della giustizia, indicazioni sugli adempimenti necessari per l'avvio di un giudizio. L'associazione offre una panoramica sulle eventuali alternative all'apertura della causa. Il servizio è accessibile a tutti su appuntamento (basta telefonare allo 02/88441614 o scrivere una mail a pss.casadeidiritti@comune.milano.it).

Lo sportello legale in Casa dei Diritti è aperto dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 17,30 con un calendario predefinito e su appuntamento: lunedì diritto del lavoro, martedì diritto di famiglia, mercoledì diritto penale, giovedì diritto delle locazioni e condominiale, venerdì diritto dell'immigrazione. La maggior richiesta di consulenze è per questioni legate al diritto delle locazioni e condominiale con 36 appuntamenti (22 italiani e 14 stranieri) seguito dalle vertenze legate al diritto di famiglia con 35 incontri (28 italiani e 7 stranieri), e dal diritto del lavoro (22 persone tra cui 20 italiani e 2 stranieri), 21 sul diritto dell'immigrazione, infine 14 di diritto penale (10 italiani e 4 stranieri).

Se dopo il colloquio la persona decide di intentare un processo e chiede di avere un avvocato l'Ordine può segnalare un nominativo pescato a rotazione all'interno di un elenco appositamente creato, con l'esclusione dei legali prestano servizio allo sportello

Il mese scorso sempre l'assessorato al Welfare guidato da Pierfrancesco Majorino, ha lanciato, all'interno del Palazzo di Giustizia, uno sportello di orientamento legale gratuito per le persone con grave disabilità e per le loro famiglie, legato alle tematiche del «Dopo di noi». Iniziativa anche questa nata dalla collaborazione di Comune e Ordine degli Avvocati. La delibera di ottobre della giunta di Palazzo Marino ne ha definito le linee guida. L'Ordine degli Avvocati, tra la fine dell'anno e l'inizio del 2019 metterà a disposizione un gruppo di almeno 20 professionisti selezionati e formati che offriranno colloqui di orientamento legale per tutti gli utenti inviati dal Comune.

In caso di necessità, inoltre, i legali indicati dall'Ordine (che non potranno mai assumere la difesa e ricevere incarichi professionali) indicheranno il nominativo di un avvocato della cui assistenza gli utenti potranno decidere di avvalersi anche davanti alle autorità giudiziarie.

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