Cronaca locale

laVerdi, venticinque anni di grande storia musicale

Riproposte per l'occasione le magnifiche Sei Sinfonie di Ciajkovskij. Imperdibile l'iniziativa «Abbonatale»

Beatrice Coppola

Nel suo XXV anniversario (debuttò il 13 novembre 1993, sotto la direzione del Maestro Vladimir Delman), laVerdi rende omaggio a colui che, in pratica, diede inizio alla sua brillante storia, dedicandogli l'esecuzione integrale delle Sei Sinfonie di Ciajkovski, che lo stesso Delman volle fortemente eseguire con gli studenti dei Conservatori di Mosca, Pittsburgh e Milano.

Oggi, a distanza di 25 anni da quella storica inaugurazione, sul palco dell'Auditorium si ritrovano ancora molti di quei giovani musicisti, come Luca Santaniello che è attualmente il primo violino dell'Orchestra. Cinque lustri di grande storia musicale, con riconoscimenti di pubblico e critica, in Italia e nel mondo, e con la bacchetta passata idealmente dalle mani di Delman a quelle di Claus Peter Flor, oggi direttore musicale dell'Orchestra.

Venticinque, come gli anni impiegati per comporre le Magnifiche sei» da parte di Ciajkovskij, durante la travagliata vita del compositore russo, e ora eseguite all'Auditorium di largo Mahler durante la seconda settimana di novembre con ancora due serate (la prima si è tenuta lo scorso 13) a disposizione del pubblico, ovvero questa sera e ancora il 18 novembre alle ore 20,30 (biglietti: da 16 a 36 euro).

E, a proposito di capolavori, Patrick Fournillier, che dell'Orchestra Verdi è direttore principale ospite, torna in Auditorium con un altro capolavoro di Ciajkovskij, la musica composta per il balletto «Lo Schiaccianoci» che verrà eseguita nella sua forma integrale dall'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano insieme con il Coro di Voci Bianche de laVerdi diretto dal Maestro Maria Teresa Tramontin.

Sarà per il pubblico dell'Auditorium un'occasione unica per rivivere la magia della musica di un balletto senza tempo. Concentrarsi soltanto sulla parte musicale, per appassionati e intenditori sarà anche un modo di scoprire la profondità del messaggio del grande compositore russo, così geniale e versatile, un'esperienza davvero unica da non perdere (Auditorium di Milano, Largo Mahler, biglietti da 17,50 a 25 euro) nelle serate del 29 e 30 novembre (il 29 alle 20.30, il 30 alle 20) e 2 dicembre ore 16 e nel pomeriggio di domenica 2 dicembre.

Intanto Natale si avvicina e laVerdi mette a disposizione del pubblico «Abbonatale», l'abbonamento libero a 5 concerti che permette di scegliere all'interno di tutta la proposta musicale della Stagione 2018-2019, compresi i concerti straordinari, includendo gli appuntamenti tradizionali come il Messiah di Händel per Natale, la Nona di Beethoven per Capodanno, il Requiem di Verdi, la Passione secondo Matteo di Bach per la settimana pasquale, i Pops e altri must in calendario.

Gli abbonamenti si possono acquistare direttamente alla biglietteria dell'Auditorium di largo Mahler (aperta da martedì a domenica dalle 10 alle 19) oppure online sul circuito Vivaticket.

Per ogni tipo di informazioni si può consultare il sito www.laverdi.org oppure ci si può rivolgere direttamente alla biglietteria dell'Auditorium (tel 02-83389.401/402) o scrivere a info@auditoriumdimilano.org.

I prezzi: 150 euro intero, 125 euro ridotto (over 60, convenzioni, soci de laVerdi), 75 euro under 30.

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