Economia

Salini Impregilo aumenta gli ordini

Nuove commesse per 4,9 miliardi (+14%). Ridisegnata Lane

Salini Impregilo fa il pieno di nuovi ordini: nei primi nove mesi del 2018 ha infatti registrato nuove commesse, acquisite e in corso di finalizzazione, per 4,9 miliardi, in crescita del 13,9% rispetto allo stesso periodo del 2017.

Il 60% dei nuovi ordini viene dagli Stati Uniti attraverso la controllata Lane, che fa segnare il nuovo record di backlog contruction, in aumento del 30% rispetto allo scorso anno. I lavori acquisiti in Francia, inoltre, pesano per circa il 16 per cento. La società precisa che «a partire dal mese di agosto il trend dei nuovi ordini è risultato in forte accelerazione rispetto ad un primo semestre relativamente più contenuto, riflettendo una dinamica di acquisizione ordini non lineare che è tipica del settore».

Il gruppo di costruzioni guidato da Pietro Salini annuncia, inoltre, una revisione del business plan della controllata Lane, che prevede «la focalizzazione sui grandi lavori infrastrutturali nel Nord America, l'ottimizzazione e la riorganizzazione dei costi con un target di margine ebit a regime del 3% e di una stabile generazione di cassa». La pipeline complessiva delle attività commerciali del gruppo già selezionate e perseguite, prequalifiche incluse, è di circa 44 miliardi, conclude il comunicato.

Lo scorso 25 ottobre Salini Impregilo si è aggiudicata due nuove commesse negli Usa per un importo complessivo pari a 400 milioni di dollari (350,39 milioni di euro). Sono previste opere stradali in North Carolina, per 346 milioni di dollari, e la ristrutturazione di un impianto di trattamento delle acque nel Tennessee, per l'importo residuo. Salini Impregilo è presente tramite Lane, che è attiva anche su altri 2 progetti in Georgia nel settore del trattamento delle acque, per complessivi 58 milioni di dollari. Nuovo settore di espansione per il gruppo, poi, è quello dell'Alta Velocità, con Texas Central promotrice di una nuova linea da 240 miglia (444,5 Km) tra Houdson e il Texas, con cui è stato siglato un pre-accordo che vedrà la società a capo del consorzio per le opere di ingegneria civile.

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