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La telefonata tra Casaleggio e Di Maio e la furia su Toninelli

"Santo Cielo, che ha fatto stavolta?". Stavolta Luigi Di Maio non nasconde l'irritazione per l'ennesima gaffe del ministro Danilo Toninelli. Quel pugno chiuso dopo l'approvazione del Dl Genova era proprio fuori luogo

La telefonata tra Casaleggio e Di Maio e la furia su Toninelli

"Santo Cielo, che ha fatto stavolta?". Stavolta Luigi Di Maio non è l'uomo calmo e pacato che appare in tivù. No, è inferocito per l'ennesimo grattacapo arrivato dal ministro Danilo Toninelli.

Critiche dal Pd, indignazione da parte di Forza Italia, la presidente Maria Elisabetta Casellati che sospende la seduta. Quel pugno chiuso del ministro delle Infrastrutture, fatto nell'Aula di Palazzo Madama dopo l'approvazione del dl su Genova, proprio non ci voleva. Lui, attonito, non capisce e stupito, come fa notare il Corriere della Sera, si rivolge verso la collega Barbara Lezzi. Nel giro di pochi istanti il fermo immagine di Toninelli col pugno chiuso fa il giro del web. Intanto i rumors parlano di un Davide Casaleggio imbufalito con Luigi Di Maio per aver fatto uno come Toninelli, quotidianamente sbertucciato dai comici in tv, ministro della Repubblica. Sono tutti irritati per quel gesto e la spiegazione del responsabile del dicastero delle Infrastrutture ("Ho gioto per i genovesi") non è abbastanza per placare l'ira di Di Maio. Le gaffes di Toninelli sono troppe: dai rimorchiatori scambiati per incrociatori alle risate da Vespa davanti al plastico del ponte di Genova appena crollato per finire con la convinzione che al Brennero ci sia un tunnel percorso, ogni giorno, da centinaia di tir.

Questa mattina, però, Toninelli è perentorio nel dichiarare ai cronisti di non aver ricevuto nessuna furiosa telefonata da Luigi Di Maio: "Smentisco categoricamente".

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