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Ibrahimovic parla del suo addio al Milan: "Tradito da Galliani"

L'ex attaccante di Barcellona, Inter e Juventus Ibrahimovic ha parlato del suo addio al Milan nell'estate del 2012: "Galliani mi disse che non mi avrebbero mai venduto e invece..."

Ibrahimovic parla del suo addio al Milan: "Tradito da Galliani"

Zlatan Ibrahimovic, nella sua lunga e gloriosa carriera, ha vestito le maglie dei più grandi club europei: Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan, Psg e Manchester United. L'attuale attaccante dei Los Angeles Galaxy, però, ha sempre dichiarato di aver sempre avuto un rapporto speciale con il club rossonero con il quale ha giocato due anni mettendo insieme 85 presenze condite da 56 reti e uno Scudetto nella stagione 2010-2011, l'ultimo messo in bacheca dal club di via Aldo Rossi prima della vera e propria egemonia della Juventus di Antonio Conte prima e di Massimiliano Allegri poi.

Ibrahimovic non avrebbe mai voluto lasciare il Milan nell'estate del 2012 ma l'allora amministratore delegato Adriano Galliani decise di cederlo al Psg insieme al forte difensore brasiliano Thiago Silva. Nell'estratto della sua autobiografia "I am football", lo svedese è tornato a parlare del suo amaro addio al Milan: "Galliani mi disse: 'Non hai nulla di cui preoccuparti, non ti cederemo'. Ero appena tornato da un'uscita con la moto d'acqua e vedo cinque telefonate del mio agente Mino Raiola. Mi aveva giurato che non mi avrebbe mai chiamato durante le vacanze ma capii che c'era qualcosa di strano. Mi disse: 'Dobbiamo parlare, ti chiamerà Leonardo, direttore sportivo del Psg'.

Io gli dissi che non volevo parlarci perché Galliani mi ha confermato che starò al Milan. Fu allora che Mino mi disse: 'Guarda che ti hanno già venduto"

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