Dal Giappone con furore Uniqlo apre in Cordusio (ma il prossimo autunno)

Piumini e abbigliamento di qualità a prezzo abbordabile. Col passare degli anni Uniqlo è diventata una tappa fissa per gli italiani in viaggio a Parigi, Londra o New York. Il colosso giapponese conta oltre 2mila negozi in giro per il mondo, zero (finora) in Italia. Per chi si fosse perso la notizia in passato, il tempo d'attesa è quasi finito. Uniqlo sbarcherà in piazza Cordusio, nel palazzo al civico 2 di fronte a Starbucks che è stato completamente ristrutturato: da qualche settimana le impalcature sono state rimosse e la piazza - insieme al restyling delle ex Poste - ha già cambiato volto. L'inaugurazione dello store però era attesa in primavera e slitta a settembre, lo hanno confermato ieri la catena nipponica e la Hines Italia proprietaria dell'immobile acquisito nel 2016 per 130 milioni. La superficie totale è di quasi 1.500 metri quadrati, la ristrutturazione è costata ad Hines più di 20 milioni e ha permesso di riconvertire l'edificio a uso misto, con spazi commerciali ai piani bassi e uffici a quelli superiori. I lavori, spiega il country head Hines Italia, Mario Abbadessa, hanno permesso di presentare caratteristiche in linea con gli elevati standard di efficienza e sostenibilità energetica posti da Uniqlo in tutte le città in cui è presente: «Siamo contenti - dice - di aver contribuito a trasformare il palazzo da centro finanziario a riferimento per lo shopping». Nei tre piani in Cordusio Uniqlo proporrà il suo abbigliamento per uomo, donna e bambino. «Siamo estremamente onorati e orgogliosi di entrare nel mercato italiano nel 2019 - dichiara Tadashi Yanai, fondatore e presidente di Uniqlo -. Milano è una delle capitali della moda più importanti e rispettate a livello internazionale, nota per la sua cultura artigianale storica e per un design sofisticato ed elegante. La spettacolare posizione del negozio e il nostro concetto basato sulla creazione di abiti adatti a tutti ci fa sperare che Milano e i suoi visitatori accolgano Uniqlo e lo facciano diventare parte integrante del quotidiano. Più che un marchio di abbigliamento è un modo di pensare: ognuno può beneficiare da vestiti semplici e ben disegnati». Sull'altro lato di Cordusio 2 aprirà in primavera invece il primo negozio con caffè di Yamamay.

E a breve il Comune dovrebbe chiudere con i privati l'accordo sul restyling della piazza in due fasi: prima il riordino della parte centrale con alberi e sedute e (chiusi i i cantieri M4) la trasformazione dell'ellisse con nuova pavimentazione, abolizione dell'effetto scalino arrivando dal Duomo e proseguendo verso il Castello e passaggio consentito solo a pedoni, taxi e tram.