Cronache

Foligno, nigeriano senza biglietto ferisce agente: arrestato

Un nigeriano viaggia da Perugia a Foligno senza biglietto e poi, dopo aver litigato col controllore, ha aggredito gli agenti della Polfer ferendone uno in modo serio

Foligno, nigeriano senza biglietto ferisce agente: arrestato

Sale a bordo di un treno senza, però, acquistare il biglietto, poi litiga con il controllore rifiutandosi di dare le generalità e, infine, per scappare spintona un agente di polizia provocandogli delle serie ferite. L’ennesima violenza a bordo di un mezzo pubblico vede come protagonista, in negativo, un nigeriano di 25 anni, già noto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio nazionale.

Lo straniero, nel nostro Paese senza fissa dimora, era salito sul convoglio che da Perugia arriva a Foligno. I problemi sono iniziati quando il controllore gli si è avvicinato chiedendogli di esibire il titolo di viaggio. L’uomo, sprovvisto del ticket, ha iniziato una accesa discussione con il dipendente delle ferrovie al quale si è rifiutato di mostrare i documenti.

Quando, poi, il treno è giunto alla stazione di Foligno, registrando un ritardo proprio per tale fatto, il nigeriano è sceso velocemente dandosi alla fuga. Agenti della polizia ferroviaria presenti nello scalo ferroviario, però, lo hanno immediatamente inseguito e raggiunto.

L’extracomunitario non si è dato per vinto e, per divincolarsi, ha iniziato una colluttazione con le forze dell’ordine. Nel corso della violenza, uno degli agenti intervenuti è stato spinto con violenza a terra tanto da riportare lesioni giudicate guaribili in 60 giorni dai medici che successivamente lo hanno curato.

Grazie alla sua azione, l’extracomunitario è riuscito a liberarsi e a fuggire ma il tentativo di far perdere le proprie tracce è svanito in poco tempo. Lo straniero, infatti, è stato individuato e fermato, questa volta definitivamente, dai poliziotti che finalmente lo hanno ammanettato.

Ma la vicenda non era del tutto conclusa. Il giovane, infatti, durante le procedure di identificazione ha fornito un nome ed una data di nascita diverse da quelle reali.

Al termine delle procedure di rito, il nigeriano è stato arrestato e condotto alla Casa circondariale di Spoleto in attesa di giudizio con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, false attestazioni, rifiuto di fornire le proprie generalità ed interruzione di pubblico servizio.

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