Cronaca locale

Polstrada, più morti in strada e troppi guidatori al telefono

Ben 140 le persone decedute, oltre una trentina in più rispetto al 2017; settemila le multe per l'uso di cellulari

Polstrada, più morti in strada e troppi guidatori al telefono

Si continua a morire (troppo) sulle strade della nostra regione e le vittime di incidenti sono in aumento. Lapidario sotto questo profilo e su altri il bilancio del Compartimento lombardo polizia stradale per l'anno appena finito. Gli incidenti in autostrada nei quali qualcuno è rimasto in qualche modo ferito (ma non è morto) sono aumentati (4.697 contro i 4.494 del 2017 con una flessione corrispondente al +4.51 per cento) mentre diminuiscono seppur di poco quelli con danni agli automezzi: 4.704 contro i 4.763 dell'anno precedente. Tuttavia quel che impressiona, il dato che colpisce maggiormente è il +24.24 per cento equivalente a 123 sinistri con vittime (questi incidenti erano stati 99 nel 2017) e con 140 persone decedute (+33.33 per cento, nel 2017 erano 105) di cui 37 in autostrada e quasi il triplo (103 vittime) riferite alla viabilità ordinaria.

Con 50.137 pattuglie (26.216 in autostrada e 23.921 per la viabilità ordinaria) il Compartimento lombardo della Polstrada ha accertato nel 2018 195.866 infrazioni al codice della strada, ritirato 8.372 patenti di guida e 9.834 carte di circolazione, con la decurtazione complessiva di ben 312.534 punti.

Sono quasi 7.000 le violazioni per uso del telefono alla guida contestate dalla Polstrada in territorio lombardo nel 2018. In tutto il personale del compartimento ha effettuato 765 servizi con misuratori di velocità accertando 13.079 violazioni per superamento del limite di velocità consentito. Complessivamente sono stati controllati con l'etilometro 128.989 conducenti che hanno prodotto 4.743 verbali per guida in stato di ebbrezza e 306 per guida sotto l'effetto di stupefacenti.

Nel 2018 è andata avanti naturalmente la campagna straordinaria di controllo sulle condizioni psicofisiche dei conducenti dei veicoli, con l'impiego congiunto della polizia stradale e dei medici e personale sanitario della polizia di stato, per l'accertamento sui conducenti di veicoli dell'assunzione di alcool e di sostanze stupefacenti. Durante questi servizi e attraverso 99 posti di controllo sono stati controllati 2.382 conducenti e in 265 sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza e 84 per guida sotto l'effetto di stupefacenti.

Infine per le «stragi del sabato sera» la Polstrada Lombardia ha utilizzato 1.304 pattuglie nei posti di controllo. Le persone positive all'alcoltest hanno superato il 7 per cento, anche in questo caso in aumento rispetto al 2017 quando la percentuale si attestava sul 6.

5 per cento.

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