A Entrèves si vola sul Monte Bianco e si assapora l'Auberge de la Maison

Cinzia Meoni

La tradizione alpina sposa l'innovazione tecnologica a Entrèves, ultimo avamposto italiano prima del traforo del Monte Bianco e dell'ingresso in Francia. Qui, tra le antiche case di legno e pietra, si affaccia Skyway: un impianto di risalita che, in meno di mezz'ora, vola dai 1.300 metri della valle ai 3.466 di Punta Helbronner con cabine simili a navicelle spaziali che ruotano lentamente e permettono di godersi il paesaggio su boschi e ghiacciai. Dalla terrazza sul tetto d'Europa si ammirano i giganti delle Alpi Occidentali, dal Cervino al Gran Paradiso al Monte Rosa, dal Dente del Gigante alle Les Dames Anglaises, fino al Les Grande Jorasses, mentre i più intrepidi da Punta Helbronner possono affrontare in fuoripista i 24 chilometri della Vallée Blanche e raggiungere Chamonix. A pochi minuti dall'avveniristico SkyWay e dal collegamento con il comprensorio di Courmayeur, l'Auberge de la Maison riporta invece gli ospiti indietro nel tempo in un'atmosfera fin de siècle, quando si trascorrevano in montagna lunghi periodi di villeggiatura alla ricerca «sublime» o della rigenerazione. Tutto all'Auberge concorre ad avvolgere l'ospite in un ambiente retro, dalle pareti tappezzate da stampe e quadri della Valle, ai corridoi impreziositi da oggetti d'epoca fino allo chalet di alpeggio ricostruito nel salotto della hall. «Siamo una famiglia di collezionisti compulsivi innamorati del territorio circostante e della sua cultura» confida Alessandra Garin, direttrice dell'hotel. Il viaggio nel tempo culmina con la partecipazione a un banchetto di inizio 900: quello per le nozze Donnet-Bochatey, un matrimonio quasi reale a Courmayeur secondo le fonti stampa dell'epoca. Il menù originale è custodito nelle collezioni della famiglia Garin che ha così potuto ricreare il banchetto proponendo un tuffo nella tradizione della tavola di un secolo fa (80 euro, bevande incluse). Si gustano Consommé à l'Impériale e Plombière Mont Blanc, mentre ci si lascia incantare dal racconto del passato e si ammirano all'orizzonte i 4.810 metri del Monte Bianco che, oggi come cent'anni fa, continuano a sedurre e a intimorire. Per informazioni: www.montebianco.com; www.courmayeurmontblanc.it; www.aubergemaison.