Cultura e Spettacoli

"È peggio di Weinstein", duro colpo di Keira Knightley a Kate Middleton

Una lunga intervista in cui l'attrice Keira Knightley ha raccontato i suoi trascorsi sferrando un durissimo colpo alla moglie di William Kate Middleton

"È peggio di Weinstein", duro colpo di Keira Knightley a Kate Middleton

Il Guardian ha raccolto l'intervista a Keira Knightley in cui si racconta e sferrando un durissimo colpo alla moglie del principe William Kate Middleton che definisce:"Peggio di Weinstein"

La notizia è stata riportata dal Tpi che ha ripreso le parole che Keira Knightley ha detto al Guardian, si è totalmente sbottonata andando a parlare anche dell'esaurimento nervoso che l'ha colpita quando aveva soli venti anni e vedeva la sua vita come un fallimento. L'attrice però è andata a toccare anche il movimento del #metoo, che vede come principale "mostro" il superproduttore hollywoodiano Harvey Weinstein. Lo stesso, che sta scontando processi su processi in seguito alla denuncia di moltissime attrici che sarebbero state molestate dal produttore. Keira lo ha in un certo qual modo giustificato dicendo che:"Ha fatto anche molte cose buone", mentre si è scagliata in maniera lapidaria contro la moglie di William: Kate Middleton. Non ha avuto belle parole per la duchessa di Cambridge è stata aspramente criticata per l'immagine distorta che fa vedere del parto.

"Posare dopo appena sette ore dal parto, tutta perfetta e come se fosse una cosa normalissima è assolutamente sbagliato. Non ha fatto trasparire il dolore che il parto comporta", dice Keira al giornalista del Guardian:"Nascondi il dolore, il corpo che si spezza, il seno che gocciola, gli ormoni impazziti. Appari bella, alla moda, non mostrare il tuo campo di battaglia, Kate. Sette ore dopo la tua battaglia tra la vita e la morte, sette ore dopo che ti sei aperta e la vita insanguinata e urlante è venuta fuori da te, stai là, in piedi, con la tua bambina, a farti fotografare da un branco di paparazzi".

Tutto questo astio contro la duchessa deriva dal fatto che l'attrice ha scritto anche un saggio sulla maternità, cercando di raccogliere tutte le sue esperienze. Questo a dimostrazione di come la stessa abbia vissuto seriamente questo stadio della propria esistenza. Il suo "The Weaker Sex, Il sesso debole" è stato pubblicato ad ottobre scorso in un'antalogia di femminista dal titolo "Feminists Don’t Wear Pink and Other Lies".

A 22 anni era definita dalla stampa come "Anoressica e di poco talento", questo l'ha portata ad un esaurimento nervoso perché aveva perso la forza di riuscire ad accettarsi. Brutti episodi ha trovato anche ad Hollywood, dove spesso chi non riesce a mettersi al suo livello tende a trattarla male o con disprezzo:"Io li guardo e loro mi guardano. Temono di non piacermi, e questo li fa infuriare.

Mi sminuiscono, cercano di non ascoltarmi, non mi parlano, non vogliono sentire la mia voce, la mia esperienza, la mia opinione".

Commenti