Cronache

YouTube stoppa i video: vietate le sfide pericolose

Aggiornato il regolamento del social per impedire follie L'ultima: guidare bendati come nel film "Bird Box"

YouTube stoppa i video: vietate le sfide pericolose

Più una cosa è incredibile, più viene diffusa. Il desiderio di sentirsi più bravi degli altri, il desiderio di fare meglio, veder crescere la soddisfazione nell'osservare le condivisioni dei propri contenuti. Oggi tutti possono diventare famosi con un video, anche se il video è un video stupido e i giochi diventano sempre più pericolosi. E così si sfidano le leggi della fisica, come con la mania dei selfie sui cornicioni. Youtube ha appena cambiato le sue linee guida, scrivendo regole che cercano di mettere argine a una pratica poco conosciuta: l'emulazione di gesti pericolosi. Abbiamo visto le sfide sulla magrezza, sempre più in voga tra le ragazzine. Tendenze pericolose che comprendono mettere online fotografie di cosce che non si toccano mai (Thigh gap) o l'avere un perfetto Belly Slot, un solco sempre più marcato sull'addome. Ma quello che accade ora su Youtube è questo: alcuni video pubblicati sulla piattaforma causano desiderio di ripetere e di superare scellerate imprese. L'aumento di popolarità della sfida Bird Box ha spinto YouTube a cambiare le sue linee guida. La sfida Bird Box, ispirata all'omonimo film Netflix con Sandra Bullock, consiste nello spronare le persone ad andare in giro bendate. L'altra sfida che va di moda è Tide Pod, che sprona filmarsi mentre si beve del detersivo. Un'altra, più inquietante, consiste nell'inzupparsi di liquido infiammabile e darsi fuoco. Ora, sembra una follia, ma ci sono persone al mondo che davvero seguono queste pratiche. Le tendenze tra gli adolescenti si diffondono a macchia d'olio. Chiaramente, questi video vengono imitati sia da chi ripete l'esperimento per il gusto di farlo, sia in chi ripete la sfida per creare un nuovo video e avere nuove condivisioni. Se una persona facesse un video dicendo che la sfida è buttarsi dalla finestra, probabilmente ci sarebbe della gente che replicherebbe nella realtà con un bel volo alla Icaro. Di questa cosa, a quanto pare, se ne sono accorti quelli di Youtube: le sfide sono pericolose, mettiamoci una toppa. E meno male. Un ragazzo che guidava bendato ha provocato un incidente nello Utah; Monalisa Perez, vlogger di 20 anni, ha ucciso il compagno mentre tentava di fare un video da caricare su youtube (gli ha sparato con la pistola, mentre lui si difendeva con un'enciclopedia). Anche se venisse detto «non riprovate a fare questo a casa», ci sarebbe comunque qualcuno disposto a ripetere l'impresa. Youtube è rigida sulle proprie norme. Da luglio a settembre 2018 sono stati rimossi 7,85 milioni di video e 224 milioni di commenti per violazione del regolamento. Oltre ad aggiornare le altre regole sulle miniature e i link, ma in particolare le clausole sulla prostituzione e sulla violenza, sulle molestie e sull'incitamento all'odio, la società ha svelato nuove politiche da seguire per il caricamento di contenuti sulla piattaforma. Un'intera sezione del regolamento è dedicata alle sfide e agli scherzi pericolosi: «I contenuti che incoraggiano la violenza o attività pericolose che possono causare gravi danni fisici, angoscia o morte violano la nostra politica». E funzionerà con moniti: «La ricezione di tre avvertimenti in 90 giorni comporterà la chiusura dell'account». I creatori di contenuti avranno 2 mesi di tempo per rimuovere i video che potrebbero causare pericolose emulazioni: una sorta di «periodo di grazia». Le regole si applicheranno anche a tutti i contenuti «inclusi commenti, anteprime, link, post e live chat».

Se ci sono delle persone che usano una piattaforma per diffondere giochi pericolosi, è giusto che venga messo un freno.

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