Economia

Pensioni, Quota 100 è in Gazzetta Ufficiale: le finestre e gli assegni

Quota 100 adesso è in Gazzetta Ufficiale. Adesso il nuovo sistema pensionistico è di fatto legge e dunque diversi lavoratori potranno lasciare l'impiego a 62 anni con almeno 38 anni di contributi

Pensioni, Quota 100 è in Gazzetta Ufficiale: le finestre e gli assegni

Quota 100 adesso è in Gazzetta Ufficiale. Adesso il nuovo sistema pensionistico è di fatto legge e dunque diversi lavoratori potranno lasciare l'impiego a 62 anni con almeno 38 anni di contributi. Ieri la firma di Mattarella sul "decretone", qualche ora dopo la pubblicazione in Gazzetta. Parte dunque il nuovo corso previdenziale e le novità come abbiamo già ricordtao nei giorni scorsi non sono poche. Innanzitutto va ricordato il divieto di cumulo del reddito della pensione con entrate che superano i 5mila euro lordi l'anno fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione "canonica" a 67 anni.

Nel decretone che è diventato legge dello Stato sono presenti anche gli sconti e le agevolazioni per i contibuti previdenziali che derivano dal riscatto della laurea. Ma come è noto i quotisti dovranno fare i conti con l'assegno: il rateo sarà più basso ma verrà incassato per un periodo più lungo. Ma vediamo l'importo degli assegni. Con una retribuzione da 1500 euro per chi va via con quasi due anni di anticipo l'assegno sarà di 1.129 euro rispetto ai 1.208 per la pensione di vecchiaia. Si perde così il 6,6 per cento. Con 4 anni di anticipo l'assegno incassato, come ha ricordato il Messaggero, è di 1.133 euro contro i 1.334 della pensione con la Fornero. Il gap poi si allarga con gli importi più alti. Con un anticipo di 2 anni e 9 mesi la pensione ammonterà a 1.528 euro contro i 1.708 euro con la pensione di vecchiaia.

Infine vanno ricordate le finestre per l'uscita: ad aprile vanno via i privati e gli autonomi, il 1° agosto gli statali.

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