Latina, 90enne picchiata per anni dal nipote schiavo della droga

È finito in manette un 28enne di Latina con seri problemi di tossicodipendenza, reo di avere vessato per anni la nonna col preciso scopo di ottenere dei soldi.

L’anziana, una donna di ormai 90 anni, è stata vittima di ripetute e feroci violenze da parte del nipote, caduto nel tunnel della droga. Per poter provvedere alla sua necessità di assumere una dose, il ragazzo non esitava a minacciare ed a picchiare la 90enne, quando questa rispondeva con un rifiuto alle sue sempre più insistenti richieste di denaro.

La donna veniva insultata, spintonata e schiaffeggiata. A riprova delle violenze, i numerosi segni rimasti sul volto e sul resto del corpo già provato dagli anni.

L’incubo dell’anziana si è concluso in queste ultime ore grazie agli agenti della questura di Latina, che hanno provveduto ad arrestare il 28enne. Il fermo è stato possibile grazie alla denuncia di uno dei figli della 90enne, zio del ragazzo, accorso in casa della madre dopo averla sentita urlare. Giunto all’interno dell’appartamento, l’uomo ha visto il nipote accanirsi con rabbia contro l’anziana, scaraventata su un divano e pestata a sangue. Nel tentativo di difendere la madre, anch’egli è stato aggredito dal giovane, che è poi riuscito a cacciare dall’abitazione.

A quel punto sono state allertate le autorità. Gli agenti si sono presentati nell’appartamento in Strada Cerreto la Croce, dove hanno trovato la donna ed il figlio ancora sotto choc.

Dopo aver ascoltato il racconto dei due testimoni e raccolto la loro denuncia, i poliziotti sono dunque passati all’azione. Questa mattina il 28enne è stato arrestato e condotto dietro le sbarre, come disposto dal gip del tribunale di Latina.

Il giovane, con alle spalle già altri precedenti per droga, verrà imputato per le violenze commesse fra le mura domestiche.

Stando a quanto riferito dalla nonna, ridotta a vivere in un clima di costante terrore, le prepotenze ed i maltrattamenti nei suoi confronti andavano avanti da due anni.