Cronaca locale

«El Terun», un panino indigesto La Lega lo candida per un premio

Polemiche sull'idea di un bar: «Razzismo? Non c'entra »

«Viene da chiedersi dove sia finita la proverbiale ironia partenopea, così come la capacità di non prendersi troppo sul serio». Lo afferma Andrea Monti, vice capogruppo della Lega al Pirellone, circa la polemica sulla campagna di marketing di una nota paninoteca brianzola, che ha come protagonista il panino «El Terun». «Qui in Brianza - sottolinea - siamo abituati a correre, mangiare un panino al volo e se possibile a farci quattro risate. Fra l'altro sembra che gli imprenditori in questione stiano in queste ore ricevendo attacchi ignobili e per questo motivo, e per la voglia di dare sfogo a ironia e creatività, intendo candidare il panino El terun al Premio Rosa Camuna della Lombardia. Nei prossimi giorni compilerò le carte per chiedere l'assegnazione dell'onorificenza che premia, tra le altre cose, proprio la creatività. Sarà un bel modo di festeggiare la nostra autonomia mangiando un bel'terun. Il panino, naturalmente». «Ritengo spropositata la reazione di qualche napoletano - prosegue Monti - nei riguardi di un'idea divertente e geniale, rispetto alle sue finalità pubblicitaria. Da brianzolo non conosco i titolari dei locali, ma vorrei far loro i miei complimenti per aver colto nel segno.

Il razzismo non c'entra nulla e chi lo invoca ha solo voglia di finire su qualche giornale: l'idea di chiamare un panino in quel modo è naturalmente ironica ed è anche con l'umorismo che si può raccontare le diversità dell'Italia» .

Commenti