Cronaca locale

Stele in Zona 4. E presto a Repubblica

Comazzi: «In primavera l'opera, Comune lento». L'illuminazione del cippo

In primavera, in piazza Della Repubblica dovrebbe finalmente sorgere il monumento alle foibe. Lo ha detto ieri Gianluca Comazzi, capogruppo regionale di Forza Italia, intervenendo commosso sulla Giornata del ricordo. «Dopo anni di battaglie per ottenere questo riconoscimento - ha ricordato - questa primavera in piazza della Repubblica dovrebbe sorgere un monumento a perenne memoria degli infoibati e agli esuli istriani, fiumani e dalmati, realizzato dall'artista Piero Tarticchio. Un riconoscimento dovuto, per il quale mi sono speso personalmente (assieme ai membri del Comitato Pro Monumento)». «L'unica nota di amarezza - ha aggiunto - è data dal contributo (anche economico) del Comune, che in virtù dell'importanza dell'opera avrebbe potuto fare di più, accelerando i tempi. La speranza è che quella stele contribuisca a sensibilizzare maggiormente le coscienze di tutti i cittadini su questo tragico evento storico». Intanto, un monumento c'è già, in Zona 4. Una stele. Ed è stata illuminata giovedì nel corso di una cerimonia partecipata e sentita in cui è stata aperta l'esposizione del fumetto «Foiba rossa», dedicato a Norma Cossetto. «Oggi ricordiamo - ha detto il presidente di Zona Paolo Bassi - Ancora una volta, senza paura e contro ogni assurda #polemica.

All'odio di chi nega e cerca di chiuderci la bocca, contrapponiamo voci, confronto, pluralismo, idee e azioni».

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