Cronache

Italiani minoranza nella scuola: metà alunni di origine straniera

Nell'istituto comprensivo Perez-Calcutta di Palermo il 53% dei bimbi è di origine straniera. La preside: "Specchio reale della società"

Italiani minoranza nella scuola: metà alunni di origine straniera

"Per noi si tratta della normalità, la scuola è avanti ed è lo specchio reale della società". A dirlo è Laura Anna Maria Pollichino, preside dell'istituto comprensivo Perez-Calcutta di Palermo. Nella sua scuola i bambini di origine straniera sono la maggioranza.

Secondo quanto riporta Repubblica, nell'istituto il tasso di bimbi nati da famiglie immigrate è arrivato ormai al 52%. La maggioranza degli 980 alunni. Ci sono bengalesi (i più numerosi), tunisini, marocchini, nigeriani, ghanesi e cinesi. "Nella nostra scuola tutti i bambini crescono insieme e dalle classi dell'infanzia arrivano fino alle medie - spiega la preside - Sono impropriamente alunni stranieri, visto che sono nati a Palermo, per noi sono alunni e basta. E' questa l'Italia che vogliamo".

Alcuni alunni nel pomeriggio a volte tornano in classe per studiare le tradizione delle proprie culture. "Qui non esistono le paure che si respirano fuori, siamo una grande famiglia - spiega la Pollichino a Repubblica - a scuola si impara a stare tutti insieme. In questo senso i bambini hanno tanto da insegnare agli adulti".

Non è il primo caso che si verifica in Italia.

Il numero di bambini stranieri nelle scuole delle città italiane sta aumentando, anche a fronte del tasso di natalità elevato delle famiglie di origine immigrata.

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