Politica

Silvio Berlusconi: "5 Stelle peggio dei gilet gialli, al governo persone pericolose"

La 'profezia' di Berlusconi: "La crisi economica porterà a nuove urne. Io in campo? Posso ancora dare tanto al Paese"

Silvio Berlusconi: "5 Stelle peggio dei gilet gialli, al governo persone pericolose"

"I 5 Stelle? Peggio dei gilet gialli. Le parole di Borghi sulla Ue? Al governo ci sono persone pericolose". A dirlo è Silvio Berlusconi che, a Povera Patria su Rai2, torna a criticare aspramente l'esecutivo.

"Il centrodestra esiste ed è l'unica soluzione per il futuro. Forza Italia continua ad essere il perno di tutto", ha assicurato il Cavaliere, "Conto in un risveglio degli italiani, perché sono andati fuori di testa... Gli italiani sono diventati matti, sono impazziti. Credo e spero che il momento di pazzia sia temporaneo. Non ho dato il via libera al governo, tanto lo avrebbero fatto lo stesso. Avevano già deciso, era già deciso tutto".

Il leader di Forza Italia ha poi sottolineato a NewsMediaset che la crisi economica innescata dalle riforme volute soprattutto dai 5 Stelle porterà a urne anticipate. "Saranno i fatti a far cadere questo governo", aveva detto a Rai2, "Comunque penso che possa cadere subito dopo le Europee. I miei mi dicono che tra i Cinque stelle c'è molta scontentezza".

Berlusconi ha anche parlato del suo ritorno in campo per le Europee: "Guardandomi in giro il vecchio Berlusconi ha ancora tanto da dire e fare per l'Italia, l'Europa e il mondo", ha spiegato, "Ma non sarò capolista in tutta Italia. Il vicepresidente di Fi Tajani guiderà la circoscrizione del Centro".

Un pensiero anche a Umberto Bossi ("Non si possono fare paragoni tra Salvini e Bossi. Sono molto amico di Umberto, non ha mai tradito da quando ha aderito al mio progetto politico, è sempre stato leale. Gli voglio bene, siamo molto amici") e al "suo" Milan ("Ho tentato di prendere Vialli al Milan, ma poi le cose sono andate diversamente. Mi dispiace per lui, perché avrebbe potuto vincere molto di più con noi...

").

Commenti