Cronaca locale

Con la droga tra le caramelle due arresti a Porta Venezia

Un cinese di 22 anni scoperto con un pacco di shaboo È il sequestro più importante fatto negli ultimi tempi

Con la droga tra le caramelle due arresti a Porta Venezia

Gli investigatori della squadra mobile non si sbilanciano con facilità. Per questo dobbiamo crederci quando affermano che l'operazione antidroga messa a segno sabato pomeriggio rappresenta «uno dei più importanti sequestri di shaboo degli ultimi anni» e sicuramente il più importante in Milano e in Lombardia. Parliamo di ben 800 grammi di questa droga potentissima (una dose si aggira su 0,1 grammi e ha dieci volte gli effetti della cocaina) un tempo utilizzata soprattutto dai filippini e conosciuta anche come «Crystal Meth», visto che si presenta sotto forma di cristalli - e di mille pasticche di ecstasy, trovati a casa di un ragazzo di 22 anni che aveva nascosto buona parte dello stupefacente in piccole scatole di metallo usate normalmente come contenitori di caramelle, per portarle in giro con maggiore facilità. Ora il giovane cinese, un incensurato, è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: la droga che si apprestava a vendere gli avrebbe fruttato una «discreta» sommetta per un giovane della sua età: circa 300mila euro.

La polizia ha fermato il giovane in via Lecco, in zona Porta Venezia. Lui si è fatto notare perché era in palese difficoltà, non riusciva a star fermo, si guardava intorno nervosamente come se temesse qualcosa o qualcuno. La ragione di tanta circospezione si è chiarita poco dopo, quando il ragazzo ha incontrato un secondo uomo - che poi si è scoperto essere un venezuelano di 42 anni con precedenti per reati inerenti il possesso e lo spaccio di droga - a cui ha consegnato qualcosa prima di salutarlo.

A quel punto gli agenti hanno deciso di bloccare entrambi e li hanno perquisiti. Addosso al 42enne, che era già stato arrestato in passato dalla polizia di Monza (sempre con addosso 22 grammi di questa droga dagli effetti devastanti) i poliziotti hanno trovato 5 grammi proprio di shaboo e per lui sono scattate subito le manette. Il cinese invece aveva in tasca, oltre a 1300 euro in contanti, un solo grammo di shaboo.

Il ragazzo ha biascicato qualche scusa, giustificando il possesso di droga per uso personale, ma gli «esperti» della seconda sezione della Mobile hanno giudicato subito eccessiva la quantità. Giudizio azzeccato visto che durante la perquisizione nell'appartamento del 22enne, in zona Sempione, sono stati rinvenuti 800 grammi di shaboo, le mille pasticche nascoste dentro le scatole di caramelle e 2mila euro in contanti.

Lo shaboo è una metanfetamina a lungo considerata una droga etnica, marginale, ma purtroppo in Italia già da un po' non è più un fenomeno sommerso.

I cristalli vengono ricavati dalla pseudo efedrina, il principio attivo di farmaci per il raffreddore, e creano subito fortissima dipendenza.

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