Politica

Il reddito di cittadinanza è fuori da ogni controllo

Lo Stato potrà controllare solo le spese complessive effettuate con il reddito di cittadinanza e non entrerà nel dettaglio

Il reddito di cittadinanza è fuori da ogni controllo

Altro che controlli a tappeto e stretta ai furbetti del reddito di cittadinanza. Alla fine ha vinto la linea del Garante della privacy e Luigi Di Maio dovrà fare i conti con l'ennesima bufala rifilata agli italiani. Liberi tutti: nessun controllo nel dettaglio sulle singole spese fatte con la card.

Lo Stato potrà controllare soltanto le spese complessive effettuate con il reddito di cittadinanza. È quanto si legge negli emendamenti del governo al decretone che recepisce le obiezioni del Garante della privacy. Garante che a inizio febbraio aveva messo nel mirino il "monitoraggio" dei beni acquistati con la card specificando che avrebbe determinato "un’intrusione sproporzionata e ingiustificata su ogni aspetto della vita privata degli interessati".

Come non detto, dunque, abbiamo scherzato. Adesso i controlli saranno blandi e la possibilità che i soldi elargiti vengano usati per comprare beni illeciti o inopportuni è altissima. Il controllo sui "soli importi complessivamente spesi e prelevati" equivale a una sorta di saldo movimenti che non dice nulla di più.

Eppure, neanche una settimana fa, l'alleato di governo Matteo Salvini aveva lanciato l'allarme: "Ne parlerò con Luigi Di Maio: non vogliamo vanificare il sostegno ai poveri, troveremo equilibrio tra dovuti controlli e l'erogazione del reddito di cittadinanza. È giusto aiutare gli ultimi ma il lavoro lo creano gli imprenditori, per questo lavoriamo ad una riduzione delle tasse ed i fenomeni che truffano per ottenere il reddito faremo in modo che vadano in galera se beccati perché rubano i soldi ai disoccupati veri".
Resta aperto poi anche il tema dei controlli ancora più complicati nel caso del patrimonio mobiliare su cui anche Boeri aveva esternato la sua preoccupazione.

Il vicepremier pentastellato mantiene la calma e assicura che ci sarà "un'equipe formata dall'ispettorato del lavoro e dalla Guardia di Finanza che farà i controlli, che si acuiranno per chi rifiuta la prima proposta". Ma chi e soprattutto come verrà controllato l'utilizzo della card per il sussidio? Non si ma.

Al momento è indubbio che il reddito di cittadinanza sembra già fuori controllo.

Commenti