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Tajani: "L'Autonomia è un pasticcio"

Il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, attacca il governo gialloverde e critica l'Autonomia che definisce "un pasticcio"

Tajani: "L'Autonomia è un pasticcio"

Tav, nucleare, sicurezza, autonomia ed economia. Per il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, sono troppi i temi divisivi tra Lega e M5S.

"Il problema non sono i rapporti personali. Possono pure scambiarsi messaggini amichevoli, ma non per questo le questioni politiche si risolvono. Anche matrimoni che cominciano in nome dell'amore eterno poi possono durare pochi mesi. E qui non stiamo parlando di amore ma di politica", spiega Tajani in un'intervista al Messaggero in cui spiega che Matteo Salvini e Luigi Di Maio"fanno a vicenda cose che l'altro non condivide ma accetta per poi ottenere quello a cui tiene". Ed è per questo che il leader della Lega dovrebbe rompere"perchè neppure la Dc nei suoi momenti peggiori - ricorda il presidente - procedeva a colpi di compromessi al ribasso e di mediazioni senza costrutto o con risultati pessimi per l'Italia, come per esempio nel caso nel Decreto Dignità che sta facendo perdere posti di lavoro". T

ajani sottolinea come la flat tax sia sparita dall'agenda e i due alleati di governo sono divisi pure sulla politica estera, come dimostra il caso Maduro."Nessun governo può andare avanti in queste condizioni. E in Parlamento ci sarebbero i numeri per l'alternativa. Questa non è fantapolitica", considerato anche che "molti leghisti sono scontenti, o addirittura increduli, per l'abbraccio paralizzante con i 5Stelle". Un nuovo governo con Salvini premier è possibile. "Io credo che una nuova maggioranza aperta a chiunque voglia costruire qualcosa per l'Italia, invece di rassegnarsi al nulla, può esserci eccome e dobbiamo metterla insieme", dice il vicepresidente forzista. Gli italiani hanno votato centrodestra e "perciò noi stiamo lavorando a costruire l'alternativa e il passaggio delle Europee, in cui prevedo il crollo di M5S, sarà fondamentale in questo senso", spiega Tajani che critica il governo anche sull'autonomia. "Quella che stanno proponendo è un pasticcio", dice.

"Non è neanche un progetto, - aggiunge - è un insieme di confusione e di errori non condiviso neppure tra le forze di governo. O si fa un discorso serio e generale sul decentramento, con al centro il principio inderogabile del rafforzamento della capitale italiana, come avviene per la Germania con Berlino, oppure non si va da nessuna parte". "Nessuno parla del ruolo di Roma che deve crescere e non essere affatto penalizzata. Solo una capitale forte può rendere forte un Paese. Ma è mai possibile che non si capisca questo? Trattano Roma come se fosse una città da 200mila abitanti. Andrebbe invece trattata come Berlino, come una città-stato.

E mi stupisce che il sindaco Raggi non si batta per questo".

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