Politica

Rimandata a casa quattro volte dall'ospedale: muore

E a Empoli un bimbo è dimesso dopo una caduta, poi è operato d'urgenza a Bologna per emorragia

Due casi di malasanità in poche ore. A Pistoia una ventottenne muore dopo essere andata quattro volte in ospedale e essere stata rimandata a casa mentre un bambino, dimesso dall'ospedale di Empoli dopo una caduta, viene operato d'urgenza alla testa a Firenze.

Cristiana Capecchi, 28 anni, ha fatto di tutto per salvarsi. Sapeva di star male, di avere la broncopolmonite, ma il suo caso forse non è stato preso abbastanza sul serio dai sanitari e la ragazza è morta per crisi respiratoria. La giovane impiegata, residente nel comune di Marliana, nelle ultime tre settimane si era fatta accompagnare all'ospedale San Jacopo di Pistoia. I medici l'avevano visitata ma in tutte le occasioni l'avevano poi rimandata via, sostenendo che non era necessario alcun ricovero.

Domenica la ventottenne, dopo una crisi respiratoria, è andata in arresto cardiaco. I genitori hanno chiamato i soccorsi e i medici, una volta arrivati sul posto, hanno dovuto procedere all'intubazione, vista la gravità delle condizioni cliniche della paziente. È arrivata alle 20.30 in ambulanza in ospedale, ma le sue condizioni erano disperate. Il Dea era già stato allertato dalla centrale 118 dell'arrivo di un codice rosso e la giovane è stata presa immediatamente in carico dai medici, dal cardiologo e dal rianimatore. «Le manovre rianimatorie erano già cominciate a domicilio, dove si è resa necessaria l'intubazione e sono proseguite senza interruzione durante tutto il percorso da casa all'ospedale, con l'ausilio della rianimazione automatica grazie al dispositivo Lucaa - informa la Asl -. Al Dea gli operatori hanno proseguito senza nessun risultato». L'Azienda sanitaria sul caso ha aperto un'indagine interna. L'autopsia si svolgerà oggi.

La direzione sanitaria dell'ospedale, inoltre, ha segnalato il decesso al rischio clinico aziendale che ha iniziato, secondo le procedure nazionali, i percorsi di analisi del caso. L'azienda sanitaria ha richiesto anche il riscontro diagnostico, che verrà effettuato giovedì prossimo e a seguito del quale l'azienda deciderà se procedere.

Un bambino di 7 anni, residente nell'Empolese, è stato invece operato d'urgenza alla testa, nei giorni scorsi, all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze dopo essere stato dimesso, poche ore prima, dal pronto soccorso di Empoli. Secondo il racconto del padre il bambino sarebbe caduto durante una festa e avrebbe perso conoscenza. Da qui il trasporto in ospedale a Empoli per accertamenti dove, però, sarebbe stato rimandato a casa nel giro di un'ora.

Portato poi al Meyer di Firenze, sarebbe stato riscontrato un principio di emorragia, tale da richiedere un intervento chirurgico durante la notte.

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