Trump scatenato sul Russiagate: "Una str...ata per farmi fuori"

«Cercano di farti fuori con una str...ata». Donald Trump infiamma la platea della Cpac, la conferenza dei conservatori in corso a Oxon Hill, in Maryland, e usa la parola «bullshit» per fare riferimento all'inchiesta sul Russiagate. «Hanno perso e all'improvviso un paio di persone, nel posto sbagliato, cercano di farti fuori con una str...ata» dice il presidente, reduce dalla testimonianza al Congresso del suo ex avvocato Michael Cohen, che lo ha definito «un razzista e truffatore» e aggiunto dettagli delle sue connesioni con i russi. Ma il presidente, che sul caso Cohen ha già detto che l'ex legale mente al 95% (tranne quando dice di non avere prove delle sue relazioni con i russi) attacca in primis il procuratore speciale Robert Mueller che ha in mano l'inchiesta sulle collusioni tra la campagna elettorale per le presidenziali 2016, cinte da Trump, e hacker e uomini d'affari russi i cui risultati potrebbero essere resi noti in qualsiasi momento con il rischio di impeachment, cioè la richiesta di messa in stato d'accusa da parte dei democratici ai danni del presidente. «Mueller non è mai stato votato, né è stato votato chi lo ha nominato» attacca Trump, facendo riferimento ancora una volta alla «gang di democratici arrabbiati» che conduce l'inchiesta. «Ora aspettiamo questo report, di persone che non sono state elette. Non hanno niente sulla Russia, non c'è nessuna collusione...C'è delusione... Quindi ora si stanno concentrando su ogni accordo... Questa gente è malata...», affonda il tycoon.