Cronaca locale

Iniziata l'era di «Area B»: polemiche sui divieti

Partito dal 25 febbraio lo stop a una serie di veicoli benzina e diesel. Critiche dalla Regione

A Milano è iniziata l'era di Area B, la zona a traffico limitato più grande d`Europa. È iniziata alle 7 e 30 del 25 febbraio 2019, quando si sono accese le prime 15 telecamere ai confine con la città. La nuova ztl milanese prevede dal lunedì al venerdì (dalle ore 7,30 alle 19,30) il divieto di accesso ai veicoli più inquinanti, benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3, ai veicoli più lunghi di 12 metri e alle moto a due tempi Euro 0, 1.

Il sistema elettronico di controllo prevede come detto una prima accessione di 15 telecamere su 187 varchi di accesso totali che saranno a regime entro la fine del 2020.

Il programma di graduale riduzione del traffico in città prevede ulteriori restrizioni a partire dal primo ottobre di quest'anno (diesel Euro4), poi un anno dopo, quando ci saranno 185 punti di accesso all'area, e a seguire sempre più limitazioni dall'ottobre 2022, 2025, 2028 e 2030, anche legate alle età dei veicoli. In seguito alle loro richieste e rimostranze, sono state previste eccezioni per gli ambulanti diretti ai mercati del centro città.

A una prima valutazione le misure non avrebbero prodotto un grande impatto sulle concentrazioni di polveri sottili nell'aria, e su questo si è concentrata la critica dei contrari, a partire dagli esponenti della giunta regionale lombarda. «Area B è una scelta del Comune che non condividiamo e che non ha prodotto effetti miracolosi - ha detto il giorno dopo l'entrata in vigore l'assessore all'Ambiente Raffaele Cattaneo - I valori del pm10 oggi sono ancora sopra la soglia, e sono più alti dei giorni scorsi».

Ma il Comune di Milano intende tirare dritto e all'assessore regionale ha risposto l'omologo del Comune, Marco Granelli: «Alle Amministrazioni - ha detto - non spetta fare miracoli, quelli competono ai Santi, e nemmeno le magie. Noi facciamo un duro lavoro e i cittadini ci vengono incontro e ci accompagnano. I risultati si ottengono con la costanza non con provvedimenti emergenziali a intermittenza e con le deroghe a pioggia. Con la costanza di provvedimenti strutturali come Area B e la collaborazione dei cittadini eviteremo nuovi accumuli di Pm10 nell'aria e contiamo di abbattere le polveri sottili in città ma anche nei Comuni limitrofi». Il Pirellone ha replicato nuovamente: «L'impatto di Area B che ho notato, anche parlando con gli amministratori dei comuni limitrofi - ha detto Cattaneo - è che certamente la situazione alle porte di Milano non è migliorata, anzi è peggiorata in questi due giorni».

AleGian

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