Economia

La stangata sulle tasse. Una valanga di aumenti

Lo sblocco della leva fiscale per gli enti locali spiana la strada all'aumento delle tasse nei Comuni. Ecco chi dovrà aprire il portafoglio

La stangata sulle tasse. Una valanga di aumenti

Lo sblocco della leva fiscale per gli enti locali spiana la strada all'aumento delle tasse nei Comuni. E così scattano i rincari già in questi primi mesi del 2019. Come riporta il Sole 24 Ore, l'Imu crescerà quasi in una città su dieci. A preoccupare di più i contribuenti è proprio la mazzata sull'imposta sulla casa. I rincari arriveranno su particolari tipologie di immobili che vengono destinati ad usi specifici. E il Sole, in questa carrellata di rincari, fa alcuni esempi. A Pordenone si arriva al 10,6 per mille con un prelievo sui negozi sfitti. A La Spezia cresce l'aliquota fino al 10,6 per mille per i cenri commerciali. Aumento anche a Torino con l'Imu che va dal 7,6 per mille al 10,6 per tutte quelle abitazioni che vengono concesse dal proprietario a uso gratuito ai parenti. Inoltre vola al 10,6 per mille il prelievo che viene applicato sulle case affittate a canone libero per le quali il proprietario aveva concesso riduzioni sul canone all'inquilino. Mazzata a Torino anche sull'Imu per le case affittate a canone concordato. Stesso scenario a La Spezia.

Si va invece verso una riduzione (caso raro) a Firenze, Grosseto e Pavia. Novità anche sulle addizionali Irpef. A Barletta, ad esempio l’aliquota passa dallo 0,2% allo 0,5 per cento. Mentre va dallo 0,4% allo 0,6% per lo scaglione fino a 28mila euro e dallo 0,6% allo 0,7% fino a 55mila euro. Ma in questa valanga di aumenti vanno sottolineati anche gli incrementi su altri tributi minori che andranno ad indebolire ancora una volta le tasche dei contribuenti. Si registrano infatti aumenti sulle imposte di soggiorno che lievitano del 10,7 per cento. Aumenta del 6,2 per cento la Tosap fino ai rincari per l'imposta sulla pubblicità. Insomma la stangata dei Comuni ormai è partita.

E ancora una volta a farne le spese sono i cittadini che fanno i conti già da tempo con Fisco che fiacca le tasche di chi lavora.

Commenti