Nigeriano aggredisce maestro di boxe che gli nega l'obolo

Chiede due euro in palestra e tenta di aggredire il maestro di boxe che gli rifiuta l’obolo. È finito così in manette, a Salerno, un giovane nigeriano.

L’episodio s’è verificato in una palestra che si trova nei locali dello stadio Vestuti, in pieno centro cittadino. Lo straniero, un 22enne di nazionalità nigeriana, è entrato nei locali dove erano in corso le lezioni di pugilato e ha iniziato a disturbare i presenti chiedendo soldi. Uno degli istruttori presenti al momento dei fatti, che gli ha rifiutato l’obolo, ha provato a convincerlo di andarsene smettendola di infastidire atleti e presenti.

Ma, come riporta Il Mattino, il giovane ha cominciato a lanciare minacce ai presenti fino a che il maestro ha chiamato i carabinieri. A quel punto, il 22enne ha raccolto un mattone e lo ha lanciato in direzione dell’insegnante che, per sua fortuna, è riuscito a schivare il colpo e a rincorrerlo. Tra i due c’è stata una colluttazione sventata solo dall’arrivo dei carabinieri. Alla vista dei militari, lo straniero ha diretto verso di loro la sua violenza e, per evitare di farsi fermare e tentare un’improbabile fuga, ha cominciato a colpirli.

Ma la sua reazione non ha sortito altro effetto che quello di aggravare la sua situazione.

E così, dopo la convalida del fermo giunta nella mattinata di ieri, per lo straniero si sono aperte le porte della casa circondariale di Salerno Fuorni.