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M5s, controsorpasso sul Pd: ecco il sondaggio

I continui attacchi di Di Maio a Salvini portano benefici ai 5 Stelle che, secondo la sondaggista Alessandra Ghisleri, avrebbero effettuato il controsorpasso sul Pd di Zingaretti, tornato tra il 19 e il 20%, mentre il M5s è dato tra il 20 e il 21

M5s, controsorpasso sul Pd: ecco il sondaggio

La Lega cresce, e non è una novità. A sorprendere, invece, è la ripresina del Movimento 5 Stelle, dato in lieve ascesa nei sondaggi dopo una flessione che appariva inarrestabile. In una conversazione con l'Huffington Post, la sondaggista Alessandra Ghisleri conferma che l'offensiva di Luigi Di Maio contro Matteo Salvini ha già portato i suoi primi frutti. Le provocazioni continue al segretario leghista su temi come il Congresso della Famiglia di Verona, le alleanze per le elezioni europee di maggio, la flat tax e così via sembrano pagare, almeno dal punto di vista elettorale.

"La Lega, che la settimana scorsa era attorno al 31 è cresciuta dello 0,5, ma la notizia è che i Cinque stelle, che erano tra il 19 e il 20, sono tra il 20 e il 21 mentre il Pd è sceso. Era tra il 20 e il 21, ora è tra il 19 e il 20", conferma Ghisleri. Merito del capo politico pentastellato, che a un certo punto ha deciso di passare dalla difesa all'attacco. "È iniziata – sostiene la Ghisleri - un'azione di controffensiva di Di Maio, che evoca, con gli attacchi alla Lega, lo spirito del partito delle origini un po' di machismo dopo i mesi accomodanti e funziona". Controffensiva frutto di un intelligente gioco delle parti dove Lega e M5s fanno contemporaneamente da maggioranza e opposizione, occupando tutto lo spazio politico.

Emblematico a questo proposito lo scontro tv a distanza di domenica scorsa, con Giggino accolto da Fabio Fazio nel salotto di Che tempo che fa e Salvini ospite di Massimo Giletti a Non è l'Arena. "Al momento però il gioco gli funziona. Coprono lo spazio di governo e di opposizione, dell'estremismo e della moderazione, dei gilet gialli e della Merkel. È un gioco di rimpallo - continua Ghisleri - litigano e vanno d'accordo, hanno tutti i ruoli della commedia politica. E questo riduce gli spazi altri. L'elettore sceglie all'ultimo e loro hanno un tracciato lungo di percorso. Significa che gli altri, che entrano nelle ultime scene, devono davvero inventarsi un colpo di teatro ad effetto se no non resta nulla della loro presenza". Un colpo di teatro. Ecco cosa serve alle opposizioni per rosicchiare il consenso della maggioranza. Che per ora rimane solidissimo.

Al netto delle schermaglie quotidiane tra Di Maio e Salvini.

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