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Joaquin Phoenix accetta la sfida. Torna il super cattivo di Batman

Il nuovo film racconterà le vicende giovanili del criminale che sorride. Interpretarlo, però, è una vera prova d'attore

Joaquin Phoenix accetta la sfida. Torna il super cattivo di Batman

«Mia madre mi diceva di sorridere, sempre e metter su una faccia felice». È il suo sorriso, triste e forzato, il marchio di fabbrica del Joker, uno dei più famosi cattivi della storia dei fumetti. Lo sarà anche nella versione interpretata da Joaquin Phoenix, di cui è appena stato pubblicato il trailer, presentato al Cinemacon, annuale convention cinematografica di Las Vegas. Il film, dal titolo Joker - Fai un bel sorriso, uscirà a ottobre e sarà l'ultima pedina della DC Comincs nella ormai infinita battaglia fra il marchio di fumetti e la concorrente Marvel per la creazione del miglior film tratto da una saga a disegni.

Diretto da Todd Phillips, lo stesso di War Dogs e Una Notte da Leoni, il film esplorerà le origini del Joker, un personaggio emarginato, escluso dalla società e infelice sino alla pazzia. «Pensavo che la mia vita fosse una tragedia dice ma ora penso sia una commedia», Joaquin Phoenix è affiancato nel cast da Robert De Niro, Marc Maron, volto molto amato dai fan di GLOW, Bill Camp e Glenn Fleshler.

Nato dalla penna di Jerry Robinson nel 1940, il Joker è il più famoso e temibile avversario di Batman ma nel film di Phillips non ci saranno battaglie con l'uomo pipistrello. Questo episodio è, infatti, ambientato in un'epoca precedente a quella delle sfide con Batman che hanno caratterizzato le precedenti apparizioni del famoso villain su un set cinematografico.

La più famosa di queste apparizione è ancora oggi l'indimenticabile interpretazione di Jack Nicholson, nel Batman di Tim Burton del 1989 ma il primo in assoluto fu Cesar Romero, che lo portò in scena nella serie tv Batman, degli anni '60 e poi nel film che ne è derivato, del 1966. Erano gli albori del cinema tratto dai fumetti, un genere che ha conosciuto il vero successo solo con il nuovo secolo. È del 2008 infatti il Joker di Heath Ledger, ne Il Cavaliere Oscuro diretto da Christopher Nolan. Quella interpretazione valse a Ledger un Oscar postumo e fu la sua ultima. L'artista australiano morì a causa di un'intossicazione da farmaci e sonniferi, il 22 gennaio 2008. Non fu mai accertato con sicurezza se si sia trattato di un suicidio o di un errore nel dosaggio di medicinali regolarmente prescritti all'attore. Rimane il sospetto che Ledger fosse entrato in una brutta depressione proprio a causa di quel ruolo dal quale non riusciva a uscire. Nella casa dell'attore fu trovato il diario del Joker, ovvero il quaderno su cui lui stesso aveva preso appunti e incollato foto di clown e iene con sorrisi terrificanti. Sull'ultima pagina del diario, compariva la scritta: «Bye Bye». Addio. Quel Joker è stato scelto da Empire Magazine come il terzo più grande personaggio cinematografico di sempre.

Poi, molto più recentemente, è stata la volta del Joker di Jared Leto, in Suicide Squad, datato 2016. Caricata di enormi aspettative, dati i precedenti più che illustri, l'interpretazione di Leto non è riuscita a convincere il pubblico esigente degli appassionati del genere. Il film è comunque stato un successo ai botteghini, incassando più di 740 milioni di dollari e vincendo un Oscar dal sapore italiano: nell'edizione 2017 degli Academy Awards infatti, Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini hanno portato a casa la statuetta per miglior trucco e make up. Ma Leto dopo quella interpretazione non si è detto disponibile a tornare nella parte.

Ecco dunque che la scelta di oggi è ricaduta su Phoneix, premio Oscar per Walk the Line e grande interprete di film come Il Gladiatore e Her.

Dai commenti entusiasti che hanno fatto seguito alla pubblicazione del primo trailer pare proprio che l'attore sia riuscito, con un sorriso, a portare con onore l'enorme peso delle interpretazioni dei suoi illustri predecessori.

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