Cultura e Spettacoli

Mediaset: «Siamo vicini al concorrente infortunato»

Laura Rio

Alla fine a Mediaset si sono decisi. E, dopo giorni di silenzio - e sollecitazioni della stampa e dei social - hanno emanato un comunicato in cui esprimono solidarietà a Gabriele Marchetti, l'impiegato romano caduto durante un gioco di Ciao Darwin che rischia la paralisi. «Canale 5, Paolo Bonolis e Sdl2005, società di produzione del programma - recitano le righe inviate ai media - informano di aver preso contatti formali nei giorni scorsi con la famiglia del concorrente infortunato nel corso delle riprese della trasmissione. Oltre a manifestare vicinanza umana e rammarico per l'accaduto, Canale 5, Paolo Bonolis e Sdl2005 hanno chiesto informazioni esatte sulle condizioni del congiunto, al di là dei sommari resoconti di stampa, e si sono messe a disposizione per tutto quanto si rendesse necessario. È stato inoltre comunicato alla famiglia di aver già attivato la polizza assicurativa a copertura dell'infortunio». Pareva infatti molto strano che, dopo una settimana, i vertici aziendali e pure il conduttore Paolo Bonolis rimanessero silenti di fronte a un episodio così grave e si limitassero invece a comunicare che la puntata che avrebbe dovuto andare in onda stasera (che non è quella in cui si è fatto male Gabriele) è stata rinviata a settimana prossima per via della mancanza di pubblico durante le feste pasquali. La famiglia aveva espresso rammarico perché nessuno si era fatto vivo e sui social è infuriata la polemica.

Pare invece che la puntata incriminata registrata settimana scorsa in cui il concorrente è caduto dai rulli rotanti vada in onda il 10 maggio, nonostante il tragico fatto, perché il costo sarebbe altissimo. Intanto Gabriele resta ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Umberto I di Roma. È ancora immobile, non riesce a muoversi e non si sa se potrà tornare a camminare. L'operazione - come spiega il cugino Stefano Ambrosetti - è riuscita, ma i medici non possono ancora sciogliere la prognosi.

Era stato il parente a rivelare nei giorni scorsi la gravità della situazione di Gabriele e a manifestare la delusione per la mancata vicinanza di Mediaset.

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