Scienze e Tecnologia

"Il tuo pc è bloccato", ma è solo una truffa

L'allarme della polizia postale: "Se vi appare questo messaggio, ignoratelo o il virus contagerà il vostro computer"

"Il tuo pc è bloccato", ma è solo una truffa

"Security warning: il tuo computer è stato bloccato". È uno dei messaggi che potrebbe comparire sullo schermo del vostro computer. E che nasconde un pericoloso virus informatico.

L'allarme arriva dalla polizia postale che mette in guardia da una "nuova ondata di truffe" che sta colpendo nelle ultime ore i pc di tutta Italia. Il messaggio incriminato può spuntare navigando nel web: oltre ad avvisare di una potenziale - e falsa - minaccia, il popup che viene visualizzato invita l'utente a chiamare un certo numero di telefono per ottenere supporto tecnico online. Pena la "disattivazione" del pc: "Se chiudi questa pagina l’accesso del tuo computer sarà disattivato per impedire ulteriori danni alla nostra rete", avvisa il messaggio, "Il tuo computer ci ha avvisato di essere stato infestato con virus e spyware. Sono state rubate le seguenti informazioni: Accesso Facebook, Dettagli carta di credito, Accesso account e-mail, Foto conservate su questo computer. Devi contattarci immediatamente in modo che i nostri ingegneri possano illustrarti il processo di rimozione per via telefonica. Per favore chiamaci entro i prossimi 5 minuti per impedire che il tuo computer venga disattivato". Ma dall'altro capo della linea ci sono truffatori che vogliono solo spillare soldi o contagiare il pc con un virus informatico.

"Falsi avvisi di questo tipo sono apparsi anche in passato e sotto altre forme", ricorda la polizia postale, "È importante sottolineare che a fronte della visualizzazione del messaggio non vi è alcun furto di dati personali né infezione da virus. Chiudendo la navigazione, il computer continua a funzionare normalmente. Chiamando, invece, il numero indicato e seguendo le istruzioni telefoniche del presunto operatore, il computer viene messo disposizione del truffatore tramite assistenza remota consentendogli, in questo modo, di installare programmi illeciti e virus. Il costo dell’intervento per il finto 'sblocco' ammonta intorno ad un centinaio di euro".

Secondo la polizia postale è quindi importante ignorare gli avvisi "anche quando esercitano una forte pressione psicologica".

E nel caso si ripetessero più volte durante la normale navigazione è opportuno "effettuare una scansione con un antivirus aggiornato per rimuovere un eventuale malware pubblicitario (adware)".

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