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Cannavaro si dimette da ct della Cina: torna Lippi?

Non è durata neppure due mesi l'avventura di Cannavaro sulla panchina della nazionale cinese. Il tecnico del Guangzhou si è dimesso perché "il doppio impegno mi distrae dalla mia famiglia". A sostituirlo dovrebbe essere Lippi

Cannavaro si dimette da ct della Cina: torna Lippi?

Poco più di un mese e mezzo. È quanto è durata l'esperienza di Fabio Cannavaro da c.t. della nazionale di calcio della Cina, ruolo per il quale aveva ricevuto il 7 marzo un incarico temporaneo per la China Cup. Ad annunciare le sue dimissioni è stato lo stesso allenatore del Guangzhou in un messaggio diffuso sulla piattaforma di social media Weibo. "Per rispetto del Paese che da alcuni anni mi ospita, sento il dovere di comunicare la rinuncia all’incarico di allenatore della nazionale cinese di calcio. Voglio ringraziare il Guangzhou Evergrande e la Federazione cinese per aver pensato a me come allenatore delle due squadre più importanti del Paese. Ma il doppio incarico mi porterebbe via troppo tempo dalla mia famiglia. Oltre un mese fa, ho comunicato al mio club la mia intenzione di dedicarmi solo alla mia squadra e ai miei giocatori. Spero che continuando ad allenare solo il Guangzhou Evergrande potrò comunque contribuire alla crescita dei giovani calciatori cinesi, lavorando giorno dopo giorno con passione e professionalità. Un grosso in bocca al lupo alla Nazionale Cinese per le qualificazioni a Qatar 2022. Ancora grazie a tutti".

L'avventura di Cannavaro sulla panchina della Cina non era iniziata nel migliore dei modi. Dopo avere sostituito Lippi, Cannavaro aveva collezionato due sconfitte in altrettante partite contro Uzbekistan e Thailandia, entrambe per 0-1. Diverso il rendimento con il Guangzhou Evergrande, 2° in classifica dopo sette partite di campionato a quota 18 punti, tre in meno del sorprendente Beijing Guoan trascinato dai gol dell'ex attaccante del Villarreal, Cedric Bakambu. Adesso che Cannavaro non è più il c.t. della Cina, quasi certamente sarà Marcello Lippi a prendere il suo posto. Il tecnico di Viareggio, già allenatore della rappresentativa cinese tra il 2016 e il 2019, ha quasi raggiunto un accordo con la Federcalcio locale per firmare un contratto pluriennale. L'obiettivo? Centrare la qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. Nella sua storia la Cina vanta un'unica partecipazione alla Coppa del Mondo, nel 2002.

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