Cronache

Lecce, nigeriano molesta le passanti e rischia il linciaggio

Il responsabile è un ragazzo nigeriano di 21anni irregolare e senza fissa dimora

Lecce, nigeriano molesta le passanti e rischia il linciaggio

È stato accusato di violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale Roland Kelechi, 21enne nigeriano irregolare (in passato è stata rigettata una sua richiesta di asilo politico) e senza fissa dimora. Il giovane infatti, prima di essere bloccato dagli agenti di polizia delle volanti, avrebbe molestato diverse donne e per tale motivo avrebbe anche rischiato il linciaggio da parte di alcuni passanti. L'increscioso episodio si è verificato nella tarda mattinata di lunedì 29 aprile nel centro storico di Lecce. Sono giunte al 113 numerose chiamate da parte di cittadini che segnalavano un uomo di colore intento a minacciare, molestare e aggredire i pedoni apparentemente senza una vera e propria motivazione. Alcuni fra coloro che si sono rivolti alle Forze dell'Ordine hanno monitorato in tempo reale gli spostamenti del nigeriano, aiutando così i militari a rintracciarlo tempestivamente.

L'ultimo avvistamento risaliva alle 11.45 circa in viale Lo Re. Qui sono arrivati gli uomini dell'arma seguendo ancora una volta la segnalazione di alcuni passanti. In un primo momento, alla vista dei militari, il 21enne ha cercato di dileguarsi. Il giovane si è poi gettato a terra e, poiché si dimenava furiosamente, è stato necessario l'intervento di ben tre operatori per bloccarlo. Solo dopo un'estenuante resistenza i poliziotti sono riusciti a calmarlo. Durante gli attimi concitati, una ragazza si è avvicinata agli agenti e ha riferito di essere stata molestata sessualmente dal nigeriano. La confessione ha scatenato l'ira della gente che ha cercato di scagliarsi sul responsabile. Per evitare il linciaggio, i militari hanno immediatamente caricato Kelechi a bordo dell'auto di pattuglia e lo hanno trasportato in questura.

Mentre si stavano redigendo gli atti, una 39enne leccese ha riferito di aver subito (intorno alle 10.30) una molestia sessuale da parte di un uomo di colore. La stessa ha poi riconosciuto e indicato come responsabile il ragazzo. Nell'atto di denuncia la donna ha specificato che un passante aveva assistito alla scena, ma che non era riuscito a bloccare l'aggressore in quanto quest'ultimo si era divincolato per poi fuggire.

Roland Kelechi è stato condotto presso la casa circondariale del capoluogo salentino.

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