Economia

Fca fa la pace con gli Usa sulle emissioni. Ma il conto è salato: 800 milioni di dollari

Via libera della Corte di Washington all'intesa raggiunta con i consumatori

Fca fa la pace con gli Usa sulle emissioni. Ma il conto è salato: 800 milioni di dollari

Fca chiude del tutto, seppur a caro prezzo, la partita delle emissioni negli Stati Uniti. La Corte di Washington ha approvato l'accordo che il Lingotto aveva raggiunto con i consumatori, sulla class action per le emissioni di alcuni modelli diesel, nonché quello con le autorità federali, che comporterà un esborso di circa 800 milioni di dollari. Il patteggiamento era stato concordato in gennaio, e la somma è già stata accantonata da Fca. Il gruppo tiene a chiarire, in proposito, che le intese raggiunte «non comportano da parte dell'azienda l'ammissione di avere compiuto azioni illegali».

Il benestare del tribunale riguarda anche l'accordo di Fca Us con l'Agenzia di protezione dell'ambiente (Epa), il Carb (Agenzia ambientale della California), i 50 Stati americani e la Dogana. Ne consegue che i consumatori coinvolti nella vicenda possono usufruire di un aggiornamento gratuito del software per i motori e di un'estensione della garanzia sui veicoli diesel Ram 1500 e Jeep Grand Cherokee, al centro del caso, venduti dal 2014 al 2016. L'intesa prevede anche il risarcimento, per chi ne ha diritto, fino a 3.075 dollari per i proprietari e 990 dollari per gli affittuari delle vetture in questione. Il termine per presentare le richieste è fissato al 3 febbraio 2021, e per essere accettate, precisa una nota, il software del veicolo deve essere stato aggiornato.

Archiviato il dieselgate americano in salsa Fca, il gruppo si prepara ora ad affrontare le impegnative sfide green nel mercato europeo. Sollecitato dagli analisti, ne ha parlato il cfo Richard Palmer in occasione della prima trimestrale dell'anno, citando l'accordo con Tesla per l'acquisto di crediti green allo scopo di regolarizzare i livelli delle emissioni dell'intera gamma di prodotti. «Nel 2019 - ha spiegato Palmer - i costi di Fca per rispettare la normativa nell'area Emea, relativa alle emissioni, ammontano a 120 milioni; nel 2020 ci sarà un aumento ma l'accordo con Tesla lo mitigherà». Per Fca si tratta ora di accelerare l'immissione sul mercato dei nuovi modelli con motore ibrido ricaricabile (plug-in) ed elettrici, fondamentali per cercare di equilibrare le emissioni di CO2 entro i parametri stabiliti dalla Commissione Ue. Pena pesanti sanzioni nei confronti delle Case inadempienti. I tempi sono però ancora lunghi.

Solo nel primo trimestre del 2020 andranno in produzione, a Melfi, le prime due Jeep elettrificate: Renegade e Compass.

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