Mondo

Russa troppo di notte, la compagna di stanza la uccide a colpi di tazza

L'anziana è stata ripetutamente colpita con una tazza dall'altra paziente che condivideva con lei la camera di degenza. Dimessa il giorno dopo, è stata costretta a tornare in ospedale per delle complicazioni

Russa troppo di notte, la compagna di stanza la uccide a colpi di tazza

Orribile episodio di aggressione avvenuto nella contea di Hull (Inghilterra) all'interno di una camera di degenza dell'Hull Royal Infirmary. Qui una paziente di 64 anni, Eileen Bunting, ha perso la vita dopo essere stata brutalmente pestata con una tazza dalla propria compagna di stanza, che avrebbe agito perché infastidita dal continuo russare dell'anziana.

Un fatto che ha letteralmente sconvolto la popolazione locale. Parlando all'"Hull Dailymail", Mark Bunting, il figlio della donna, si è detto certo che si sia trattato di un gesto premeditato. La compagna di stanza della signora Bunting si era infatti già precedentemente lamentata con un altro paziente del russare della donna. Quella notte ha quindi agito chiudendo bene le porte della camera e legando le maniglie dall'interno per impedire al personale sanitario di entrare. Dopo avere afferrato una tazza, ha colpito la 64enne con una tale violenza da provocarle serie lesioni alla testa. Eileen, che quella sera aveve anche assunto un sonnifero per riposare, ha subìto l'attacco senza potersi difendere.

"Le infermiere devono aver fatto il giro, hanno notato che le porte erano chiuse e hanno trovato mia madre piena di sangue e l'altra paziente in piedi davanti a lei con una tazza in mano” ha spiegato il figlio della vittima, ancora sotto choc.

In seguito all'episodio, la signora Bunting è stata immediatamente soccorsa, ma il tempestivo intervento dei medici non ha comunque potuto far nulla per salvarla. La donna è infatti morta lo scorso 4 aprile. Il decesso è stato causato da una seria insufficienza renale, ma i parenti della vittima sono certi che la brutale aggressione abbia contribuito in modo determinante a peggiorare una situazione clinica già di per sé piuttosto complicata.

Una tragedia inaccettabile, soprattutto se si considera il fatto che Eileen stava per tornare a casa. Dimessa in seguito all'aggressione, la donna ha presto fatto ritorno in ospedale in gravi condizioni ed in poco tempo è spirata. Tutto il personale dell'ospedale ha voluto esprimere il proprio cordoglio.“L'attacco alla signora Bunting è stato effettuato nelle prime ore del mattino da un altro paziente che non aveva dato alcuna indicazione preventiva di tendenze o intenzioni violente. Il personale è rimasto scioccato ma ha immediatamente seguito tutte le procedure corrette che includevano l'allerta della sicurezza, assicurando che Mrs Bunting ricevesse un'attenzione medica appropriata, isolando l'altro paziente, chiamando la polizia e registrando l'attacco come un incidente”.

Sul caso sta indagando sta indagando la polizia di Humberside, contea dell'Inghilterra orientale, così da ricostruire le esatte dinamiche dell'aggressione.

Commenti