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Brexit, ora la May apre a un nuovo referendum

Nel testo dell'Eu Withdrawal Agreement Bill, la premier ha inserito anche promesse sul diritto dei lavoratori, sull'ambiente e sul backstop per la frontiera fra Irlanda e Regno Unito

Brexit, ora la May apre a un nuovo referendum

Theresa May apre alla possibilità di un nuovo referendum sulla Brexit. La premier britannica presenterà un nuovo piano per l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea alla Camera dei Comuni in cui sarà concessa ai deputati la possibilità anche di approvare un secondo referendum. La May l'ha definita come "ultima chance". "Stiamo facendo una nuova offerta per trovare un compromesso in Parlamento. È l'unico modo di ottenere la Brexit", ha detto il primo ministro durante un discorso a Londra.

Il testo dell'Eu Withdrawal Agreement Bill, quello che sarà presentato dalla premier alla House of Commons, prevede differenti concessioni. Un modo con cui il capo del governo britannico ha risposto alle tre bocciature in parlamento. E sul secondo referendum è solo una delle varie concessioni che la premier è disposta a fare pur di raggiungere l'agognato accordo sulla Brexit, specialmente dopo lo strappo fra conservatori e laburisti e la fine dei negoziati fra i due partiti. May ha anche affermato di non essere favorevole a tornare a votare, ribadendo il rispetto della volontà del popolo britannico, ma ha anche detto di aver preso atto della posizione "genuina e sincera" espressa dal parlamento.

La May ha anche promesso garanzie sui diritti dei lavoratori, che secondo la premier dovranno assolutamente essere "non meno favorevoli" di quelli previsti all'interno del diritto dell'Unione europea, e ha anche promesso di non voler ridurre alcun tipo di normativa sull'ambiente né l'impegno dell'esecutivo di Londra a trovare un'alternativa al backstop irlandese entro il 2020.

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