Cronache

La contestatrice agli agenti: "I miei nonni uccisi dai fascisti. Da che parte state voi?"

Così ieri una contestatrice che manifestava a Bologna contro il comizio di Forza Nuova ha apostrofato alcuni agenti in tenuta antisommossa

La contestatrice agli agenti: "I miei nonni uccisi dai fascisti. Da che parte state voi?"

"I miei nonni sono morti per colpa dei fascisti. Da che parte state voi?". Così ieri una contestatrice che manifestava a Bologna contro il comizio di Forza Nuova ha apostrofato alcuni agenti in tenuta antisommossa.

"Vergognatevi. Non ho vent’anni, non sono una studentessa, hai capito?" ha aggiunto la donna di 55 anni che, poi, ha provocato direttamente un poliziotto. "Mi vuoi menare? Non me ne frega niente, menami!", ha urlato prima di tentare di superare il cordone delle forze dell'ordine. La contestatrice, come si vede dal video pubblicato sul sito del Corriere, è caduta mentre i poliziotti cercavano di bloccarle il passaggio e,in seguito, è stata identificata e rilasciata. A difesa del comportamento degli agenti si è schierato Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) che si è complimentato con i colleghi che "con immensa professionalità e nel rispetto della legalità, sono riusciti ad identificare l’autrice della resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale".

"Auspichiamo – conclude – che coloro i quali durante il corteo non hanno rispettato la legge, siano censurati adeguatamente e che, con il Decreto Sicurezza Bis in via di approvazione, si fortifichino le tutele nei confronti delle Forze dell’Ordine, poiché nessuno deve sentirsi legittimato ad oltraggiare ed offendere chi veste una divisa".

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