Tria assicura: "Il bonus di 80 euro di Renzi sparirà"
21 Maggio 2019 - 12:16"Fu un provvedimento sbagliato". Poi il titolare del Mef parla di Flat Tax e afferma che le coperture finanziare per le famiglie non sono ancora state individuate. Immediate le reazioni del M5S "se non sa come fare glielo spieghiamo noi"
"Gli 80 euro saranno riassorbiti nell'ambito della manovra finanziaria". A dichiararlo è il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, riferendosi al bonus lanciato nel 2014 dal governo Renzi.
Per il titolare del Mef si trattò di una decisione sbagliata - e precisa - anche tecnicamente fu un provvedimento fatto male". Il bonus Renzi, nei fatti, facevi arrivare 80 euro in più in busta paga a quelle persone che guadagnavano tra gli 8 e i 26.600 euro all'anno. Quella decisione voluta dall'allora segretario del Pd e Presidente del Consiglio diedero uno slancio enorme ai democratici in prossimità delle elezioni europee. A distanza di 5 anni,sempre in prossimità della stessa tornata elettorale, Tria definisce quel provvedimento come la regina della spese fiscali inutili, con un costo di 9 miliardi.
Dopo le critiche Tria passa, però, all' autoanalisi e sul decreto famiglie afferma che le coperture "non sono state individuate al momento" e che il provvedimento "è stato rinviato".
Differente il discorso sulla flat tax, possibile secondo il ministro dell'Economia a patto che ci siano dei conseguenti tagli nella spesa pubblica: "Bisognerà studiare tecnicamente un disegno che sia sostenibile e efficiente e poi la decisione sulla flat tax dipende da altre decisioni correlate: la legge di Bilancio e la politica economica devono essere un tutt'uno coerente. Non si fanno a pezzi".
Immediata la replica dei pentastellati che da alcune fonti hanno dichiarato che "è curioso che il ministro Tria parli di assenza di coperture per il decreto Famiglia quando il miliardo è stato certificato anche dal presidente Inps, e ammetta poi candidamente che la flat tax, così come proposta, si potrebbe invece fare, quando le coperture secondo i tecnici superano i 30 miliardi. Tra l’altro è lui il ministro dell’Economia, il miliardo per le famiglie lo abbiamo trovato noi. Se non ha capito gli possiamo spiegare come".
Insomma, sembra che tra il titolare del Mef e il M5S le posizioni non siano proprio idilliache.