Cronache

Chiama il 112 a causa di rumori sospetti: ma erano allucinazioni da droga

Un uomo di 40 anni di Vergiate pensava che dei ladri volessero entrare in casa: ma i rumori erano frutto della sua mente obnubilata dall’hashish

Chiama il 112 a causa di rumori sospetti: ma erano allucinazioni da droga

Allucinazioni dovute all’assunzione di droga. Molto probabilmente i rumori sospetti che un uomo italiano di 40 anni di Vergiate, in provincia di Varese, aveva sentito nottetempo provenire dalla porta d’ingresso della sua abitazione non erano reali, ma frutto della sua mente.

L’hanno appurato i Carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Gallarate, chiamati dallo stesso proprietario della casa che temeva che dei ladri volessero introdursi nell’edificio.

Ma quando i militari sono arrivati sul posto, in corso Sempione, di malviventi non c’era traccia, anzi hanno verificato che non c’era proprio nulla di anomalo. Al posto dei malintenzionati però i militari hanno trovato della sostanza stupefacente.

Entrando nell’abitazione per svolgere ulteriori accertamenti, i Carabinieri gallaratesi hanno subito percepito un odore acre. Odore di “fumo”. E così hanno scoperto che nel letto dell’uomo, tra le lenzuola, c’era un pezzo di hashish.

Il quarantenne ha ammesso di fare uso di sostanze stupefacenti. Il vergiatese è stato quindi segnalato alla Prefettura ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 e la droga è stata sequestrata.

Come hanno constatato i militari, l’uomo non era in balìa dei ladri, ma, con tutta probabilità, delle allucinazioni.

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