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La mamma di Zaniolo sulla rapina: "Hanno minacciato di spararmi"

Francesca Costa, mamma di Nicolò Zaniolo, ha svelato alcuni particolari della rapina subita ieri: "Mi hanno tolto l'orologio, uno ha mi ha detto: stai zitta, altrimenti ti sparo. Non mi sarei mai aspettata uno scippo in pieno giorno"

La mamma di Zaniolo sulla rapina: "Hanno minacciato di spararmi"

Non è un buon momento per Nicolò Zaniolo dato che dopo l'idillio iniziale con la Roma la sua fiammella si è un po' spenta nel corso dei mesi fino quasi a sparire nell'anonimato a livello di prestazioni. Anche nella vita privata, però, la sua prima stagione nella Capitale è stata un po' turbolenta. Qualche tempo fa le Iene avevano fatto infuriare l'ex talento dell'Inter per l'intervista spinta alla madre Francesca Costa, che qualche tempo dopo aveva anche subito il furto dell'auto, poi ritrovata.

I "guai" in casa Zaniolo, però, non sono finiti qui dato che La Repubblica nella giornata di ieri ha svelato come Francesca Costa sia stata rapinata da due persone a bordo di uno scooter. La sexy mamma del calciatore della Roma è stata minacciata dai due malviventi e costretta a consegnare Rolex e contanti. Zaniolo, molto arrabbiato si è sfogato con una Instagram Story: ''Mia mamma per la seconda volta ringrazia chi si è permesso di rubare qualcosa che non gli appartiene. Troppo facile vedere una donna sola, minacciarla e di conseguenza derubarla delle sue cose... Poi non lamentatevi''.

A distanza di 24 ore, però, ci ha pensato la stessa donna a raccontare l'accaduto ai microfoni del Corriere dello Sport: "I ladri erano due, uno mi ha tenuto per la spalla e l'altro mi ha pestato il piede. Mi hanno tolto l'orologio, uno ha mi ha detto: stai zitta, altrimenti ti sparo. Non mi sarei mai aspettata uno scippo in pieno giorno, in un posto trafficato. Io poi non sono abituata a queste cose a La Spezia non succedono queste cose, posso girare anche con un Rolex. Mi avevano consigliato di uscire senza orologi di valore ma non è giusto: se non posso mettermi ciò che voglio non mi sento di vivere libera. Anche se l'importante, in questi casi, è sopravvivere".

Anche Igor Zaniolo ha voluto prendere parola sull'accaduto bacchettando il figlio per le sue parole social: "Ho detto a Nicolò che poteva evitare di scrivere quella frase dettata dalla rabbia del momento. I dirigenti che gli hanno assicurato che la prima cosa del nuovo corso sarà il suo rinnovo. Se poi avessero necessità di cederlo la sua volontà non c'entra. Se questo influirà sul suo futuro? Non deve succedere, domenica finisce il campionato e torneremo tutti a La Spezia.

Poi vedremo cosa fare".

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