Cronache

Bari, tre ciclisti travolti da auto: uno è grave

L'episodio in provincia sulla statale tra Putignano e Alberobello. In corso indagini per capire la dinamica dell'incidente

Bari, tre ciclisti travolti da auto: uno è grave

Tre ciclisti come birilli sulla strada statale tra Putignano e Alberobello, in provincia di Bari. Un'auto li ha investiti a poca distanza da un'oasi. La vettura era guidata da un uomo di Alberobello.
Sono in corso ancora indagini per accertare la dinamica dell'incidente. Uno dei tre ciclisti travolti è finito sul parabrezza della macchina ed è stato scaraventato sull'asfalto. Un altro è precipitato nella scarpata adiacente. L'impatto è stato terribile. Uno degli uomini in bicicletta è stato trasportato all'ospedale in codice rosso e le sue condizioni sono gravi. Feriti, ma in maniera lieve, anche gli altri due. A chiamare i soccorsi è stato lo stesso automobilista che ha investito i ciclisti. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118, la polizia locale e i carabinieri.

Non è la prima volta che, purtroppo, accadono incidenti di questo tipo. Tanto che per l'Unione Europea nei prossimi dieci anni la sicurezza stradale nelle aree urbane sarà il tema prioritario. È quanto afferma l'ultimo studio dell'ETSC (European Transport Safety Council). Secondo recenti dati, infatti, le morti sulle strade urbane dal 2010 al 2017 sono diminuite di circa la metà rispetto ai decessi registrati sulle strade extraurbane. Pedoni, ciclisti e motociclisti - le categorie più vulnerabili - costituiscono il 70 per cento delle persone uccise o gravemente ferite nel contesto urbano.

"Fino a quando le persone non si sentiranno sicure di camminare ed usare la bicicletta, molte di loro non saranno incoraggiate ad usare forme di trasporto più sostenibili - ha affermato Dovilè Adminaitè-Fodor, autore dello studio.

Nei prossimi 10 anni vorremmo che l'Unione Europea e tutti i Paesi europei investissero maggiori risorse nei trasporti urbani, in particolare: per la sicurezza degli utenti più vulnerabili, in infrastrutture più sicure, in adeguati limiti di velocità, scopo è contribuire a ridurre il fenomeno della distrazione al volante e della guida in stato di ebbrezza".

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