Cronaca locale

Accoltellato fuori dalla disco: due giovani fermati

La vittima ha 19 anni ed è in prognosi riservata: i suoi aggressori sono un 18enne e un 17enne. «Una lite banale»

Accoltellato fuori dalla disco: due giovani fermati

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Tre ragazzi italiani che litigano per un nonnulla all'interno di una discoteca, quando basta un pretesto banalissimo per sfogare la rabbia, il disagio giovanile di cui tanto si parla negli ultimi anni. Due di loro si conoscono e prendono di mira il terzo o, comunque, fanno fronte comune contro di lui. Spintoni, urla, calci, minacce, quindi il diverbio che cresce e si trascina fuori dal locale dove, in strada, spunta un coltello e il maggiore dei tre viene ferito al torace.

Erano entrambi incensurati e ora sono accusati di tentato omicidio in concorso. Parliamo di un 18enne, già arrestato e rinchiuso da ieri all'alba nel carcere del Bassone di Como, e di un minore, un 17enne fermato e indagato qualche ora più tardi rispetto all'amico. È ricoverato in condizioni molto gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita, invece il terzo giovane coinvolto nel litigio, la vittima, un 19enne pure lui senza precedenti penali. I suoi aggressori lo hanno accoltellato (un solo fendente, sembra sferrato dal minore) l'altra notte davanti alla discoteca «Venus», un locale da sempre particolarmente affollato e che si trova in via Sant'Abbondio 7, una strada poco lontana dalla questura del capoluogo lariano.

L'allarme è stato lanciato proprio dai vigilantes in servizio davanti alla discoteca, un locale centrale e molto frequentato, intorno alle 2.30. Il ferito è stato trasportato all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia in codice rosso. In un primo tempo sembrava fosse in pericolo di vita ed è stato ricoverato in rianimazione, poi durante la notte e le cure a cui è stato sottoposto le sue condizioni sarebbero progressivamente migliorate anche se la sua prognosi resta riservata.

Gli investigatori della squadra mobile, che hanno fermato i due ragazzi grazie all'intervento tempestivo sul posto dei colleghi delle «Volanti», conducono le indagini insieme alla procura di Como e si stanno occupando di ricostruire con esattezza quanto è accaduto dentro e fuori dal locale tra i tre giovani.

Fondamentale nelle prossime ore sia l'esito degli interrogatori dei responsabili dell'assalto che della testimonianza della vittima.

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